Come parte dell’impegno costante di Western Union nel fornire servizi essenziali di trasferimento di denaro e di pagamento anche e soprattutto nel contesto della pandemia da Covid-19, l’azienda offre una riduzione delle commissioni del 50% a coloro che invieranno denaro a livello globale attraverso i suoi canali digitali per le prossime due settimane. L’iniziativa, che sarà attiva fino a mercoledì 20 maggio 2020, è riservata agli operatori di primo soccorso del settore sanitario, della polizia e dei vigili del fuoco e ai lavoratori dei servizi essenziali dei settori alimentare, dei trasporti, dei servizi pubblici e di altre industrie essenziali, comprese quelle manifatturiera e dell’edilizia.
Un segno di ringraziamento agli operatori in prima linea e ai lavoratori dei servizi essenziali
Secondo la business intelligence di Western Union, oltre il 65% dei cittadini che lavorano e vivono in tutto il mondo opera nell’ambito del primo soccorso o dei settori dei servizi essenziali. Inoltre, secondo i dati della Banca Mondiale, nel 2018 l’Italia era uno dei primi dieci Paesi al mondo per invio di rimesse. I principali Paesi destinatari delle rimesse sono stati Francia, Cina, Romania, Nigeria e Marocco.
Hikmet Ersek, presidente e CEO di Western Union ha affermato che l’intento è esprimere un riconoscimento verso questi clienti per la loro “dedizione nel mantenere le rimesse in movimento verso le comunità e le economie di tutto il mondo e sostenerli mentre continuano a tutelare la salute e la sicurezza delle comunità attorno a loro”.
La riduzione della commissione è valida, con il codice di trasferimento THANKS2020, per qualsiasi transazione effettuata nella maggior parte dei paesi abilitati ai servizi digitali di Western Union da westernunion.com o tramite la app Western Union e ricevuta ovunque arrivi la rete globale di Western Union. Il pagamento potrà avvenire mediante conto bancario o wallet in più di 100 paesi e presso le agenzie di 200 paesi ed aree geografiche mentre la riduzione della commissione, come anticipato, verrà applicata fino al 20 maggio 2020.
Le iniziative di Western Union nella lotta al Covid-19
Tra le iniziative avviate da Western Union durante il Coronavirus, l’espansione dei servizi digitali di trasferimento di denaro, il ramo di attività a crescita più rapida nel 2019, in più di 75 paesi con una copertura end-to-end che assicura una piena disponibilità ai milioni di clienti attivi in tutto il mondo. Sempre il mese scorso la società ha introdotto “Agenzia digitale“, un servizio di assistenza telefonica per accompagnare i clienti nel completamento delle transazioni digitali rimanendo a casa al sicuro, e la consegna a domicilio dei fondi di rimessa per determinati mercati.
Oltre 1 milione di dollari sono stati devoluti dalla Western Union e dalla Western Union Foundation, insieme ai partner, per sostenere la lotta contro la pandemia, dando priorità alle iniziative di rafforzamento dei sistemi sanitari in tutto il mondo, a favore di popolazioni vulnerabili, inclusi rifugiati e migranti. Inoltre, la Fondazione continuerà a sostenere le organizzazioni no-profit locali e globali che garantiscono l’accesso ai servizi essenziali, tra cui aiuti alimentari, formazione medica, istruzione, forniture e attrezzature per gli operatori sanitari in prima linea.
Infine, con il fondo di quasi 8 miliardi di dollari in tutto il mondo in 132 valute in più di 200 paesi raccolti dal 2012 attraverso la piattaforma, WU® NGO GlobalPay di Western Union Business Solutions, le ONG si sono focalizzate sul lavoro vitale da svolgere per operazioni internazionali critiche a sostegno delle comunità in difficoltà.
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