Alleanza sull’open banking, a Sella il 10% di Illimity

Le due società daranno vita a una joint-venture paritetica in Hype, per sostenerne la crescita e i risultati. E’ la prima operazione di consolidamento industriale nel settore. Corrado Passera: “Coltiviamo l’ambizione di essere leader su un mercato dinamico”

Pubblicato il 22 Set 2020

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Illimity e Banca Sella si alleano per creare una joint-venture paritetica in Hype, società fintech di open banking che oggi è sotto il controllo di Sella attraverso Fabrick, per sostenerne la crescita e i risultati. E’ la prima operazione di consolidamento industriale in Italia nell’open banking – spiega un comunicato – driver di sviluppo di servizi finanziari digitali anche al di fuori tradizionali canali bancari.

L’accordo prevede che Illimity arrivi al 50% in Hype sottoscrivendo un aumento di capitale riservato di 30 milioni di euro, e con il conferimento da parte di Fabrick di azioni Hype in cambio di azioni Illimity di nuova emissione pari al 7,5% del capitale della banca fondata da Corrado Passera. A fabrick sarà inoltre assegnato il diritto a ricevere un ulteriore 2,5% di Illimity nel caso di raggiungimento di determinati target di redditività nel 2023-2024. Banca Sella Holding, inoltre, riceverà un ulteriore 2,5% di Illimity in cambio della sottoscrizione per cassa di un aumento da 16,5 milioni, salendo così al 10% di Illimity. Hype, che integrerà il ramo di azienda di open banking di Illimity, punta a salire dagli attuali 1,3 milioni di clienti a 3 milioni in pochi anni, e di realizzare un utile di 3,5 milioni nel 2023 e 17 milioni nel 2025.

Il closing dell’operazione è previsto per la fine del 2020, dopo le deliberazioni delle assemblee delle società coinvolte e il rilascio delle autorizzazioni da parte delle autorità di vigilanza.

La joint venture nasce con l’obiettivo di cogliere le nuove opportunità del mercato dei servizi finanziari digitali e dell’open banking, nel quale – prosegue la nota – sta emergendo un segmento di clientela che non cerca una banca, ma soluzioni semplici e ‘leggere’, facili da usare, che rispondano in modo diverso ai propri bisogni finanziari. In Italia sono oltre 2,5 milioni i clienti che si affidano a queste soluzioni, con numeri in rapida crescita. L’accordo prevede di far confluire in Hype le nuove soluzioni di open banking di Illimity, per entrare anche nel segmento di mercato delle piattaforme digitali non-bancarie di servizi finanziari e di pagamento, e i servizi ad esse connessi.

“Il mondo dei servizi finanziari digitali sta evolvendo velocemente. Tecnologia, user experience, economie di scala e, soprattutto, velocità nel raggiungerle, sono fattori cruciali di successo – afferma Corrado Passera, Ceo di Illimity –  Così come nel segmento delle banche dirette digitali, illimity ha fortemente innovato e continuerà a farlo allargando anche il suo campo d’azione, nel segmento degli operatori non bancari abbiamo colto con gran piacere l’opportunità di allearci al leader italiano per essere un operatore che diventi un vero benchmark di settore. Al Gruppo Sella già ci legano rapporti di collaborazione tecnologica e ci fa particolarmente piacere che abbia voluto sancire il rapporto di lungo termine tra di noi anche con un investimento nel capitale di illimity”.

“Abbiamo sempre sostenuto e crediamo che l’Open Innovation e l’Open Banking siano la via tracciata per innovare i servizi finanziari, con questa operazione testimoniamo la capacità ed efficacia delle nuove regole del gioco con l’obbiettivo di realizzare con illimity la prima challenger bank italiana – aggiunge Pietro Sella, amministratore delegato del gruppo Sella e Presidente di Fabrick – La trasformazione digitale sta generando una forte discontinuità nel settore finanziario ed Hype nasce in questo contesto e l’accordo che presentiamo oggi rappresenta una nuova tappa di un percorso straordinario di open innovation con un modello operativo aperto che ha dimostrato la propria validità raggiungendo 1,3 milioni di clienti. Hype si è così trasformata in un grande progetto, con obiettivi ambiziosi, e per raggiungerli abbiamo iniziato la ricerca del giusto partner. Lo abbiamo trovato in illimity, con cui condividiamo la visione del futuro e l’interesse di lungo periodo degli azionisti di costruire una società fortemente innovativa e sostenibile nel tempo. L’accordo inoltre conferma anche la valenza del progetto Fabrick, come acceleratore, abilitatore e company builder dell’ecosistema fintech e siamo orgogliosi ed onorati di accogliere l’altrettanto straordinario progetto illimity tra le nostre partecipazioni di rilievo e di poter contribuire al suo successo”.

“Hype ha registrato una straordinaria crescita perché ha saputo cogliere i nuovi bisogni e ha avuto la libertà e capacità di fare ciò che serviva per rispondere con 3 un servizio innovativo – conclude Antonio Valitutti, Ceo di Hype – La cosa più interessante è che oltre a soddisfare i loro bisogni abbiamo guidato la nostra community di clienti verso un nuovo modo di intendere e utilizzare il banking. Sono certo che la fase di sviluppo in cui entreremo ora, e che affronteremo con la forza delle sinergie che si svilupperanno con illimity, ci permetterà di sprigionare ancora tanta energia contribuendo ad alimentare la crescita dell’ecosistema fintech italiano ed europeo. Da subito la community di Hype avrà modo di beneficiare di questa nuova spinta.”

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