Dagli shop online agli store fisici, più di 9 consumatori su 10 (95%) finalizzano i propri acquisti ricorrendo al digitale; solo una piccola parte (5%) ancora continua a preferire il contante. Tra le modalità di pagamento digitale preferite, quella tradizionale – in negozio con carta – resta un evergreen per oltre un terzo (36%) degli utenti, perlopiù Baby Boomers (49%) e appartenenti alla Generazione X (37%). Al secondo e terzo posto, il pagamento online tramite servizi digitali (32%) o con addebito diretto sulla carta di credito (29%).
“I pagamenti digitali non fanno più paura” è la verità che emerge dalla nuova ricerca condotta da Klarna, società fintech svedese che fornisce servizi finanziari online, che ha svelato come i pagamenti elettronici stiano guadagnando sempre maggiore popolarità tra gli utenti: è l’86% a fidarsi dei sistemi di pagamento alternativi al contante. Un trend che coinvolge l’intera Penisola, ma che registra un tasso di fiducia più alto in Puglia (89%), Piemonte e Lombardia (entrambe 88%).
“L’avvicinamento degli italiani a uno stile di vita più digitale, di cui i pagamenti costituiscono una parte importante, sta continuando ad un ritmo sempre più sostenuto: i pagamenti elettronici sono un’abitudine ormai consolidata per i nostri connazionali” afferma Francesco Passone, Country Manager Italia di Klarna che continua “Da sempre attenti alla sicurezza, tuttavia, i consumatori dello Stivale chiedono che la flessibilità dei nuovi sistemi sia accompagnata da elevati livelli di protezione delle transazioni. È fondamentale offrire esperienze d’acquisto davvero sicure, trasparenti e flessibili, che possano andare incontro agli utenti nelle loro esigenze quotidiane e permettere ai merchant di rimanere competitivi sul mercato”.
La nuova era della fiducia digitale richiede elevati livelli di protezione delle transazioni
Se per il 59% degli italiani sistemi in costante aggiornamento garantiscono un buon livello di protezione, il 27% di loro non ha dubbi e li ritiene completamente affidabili. I consumatori italiani si sono dimostrati buoni conoscitori degli strumenti che utilizzano quotidianamente (il 62% conosce l’autenticazione a due fattori ed è consapevole dei vantaggi che offre) e hanno le idee chiare sulle caratteristiche di cui i tool per i pagamenti digitali dovrebbero disporre per essere ritenuti sicuri.
Più di 9 intervistati su 10 (94%) apprezzerebbero certificazioni ufficiali come garanzia di affidabilità, ma c’è anche chi preferisce controllare in prima persona le clausole per il trattamento dei dati personali (79%) o è disposto a posticipare l’attivazione dei servizi di pagamento di alcuni giorni pur di consentire alle banche controlli di sicurezza (70%).
Sono quindi sempre meno (14%) gli italiani a diffidare dei pagamenti digitali, spaventati principalmente da possibili truffe ad opera di cyber criminali o da inconvenienti tecnici. In particolare, tra le preoccupazioni maggiori spiccano il furto di dati personali o di denaro per quasi due terzi del campione (oltre 61%), seguiti da malfunzionamenti (23%) e frodi da parte dei commercianti (16%).
Compra ora, Paga dopo: un trend sempre più diffuso
Tra i metodi pagamento digitale più utilizzati e apprezzati, la possibilità di dilazionare i pagamenti sta prendendo sempre più piede nel Belpaese: quasi il 40% degli italiani preferisce acquistare subito e suddividere il costo in un secondo momento, in tutta sicurezza e senza interessi.
“Più della metà degli intervistati (59%) sarebbe persino disposto a spendere di più se avesse la possibilità di dividere l’importo in parti uguali e saldarle, senza costi aggiuntivi, a distanza di 30 giorni l’una dall’altra” aggiunge Passone.
“Paga in 3 rate” è la soluzione di pagamento firmata Klarna che consente agli utenti di fare shopping online e suddividere il costo in tre rate, addebitate ogni 30 giorni senza interessi o commissioni se pagate in tempo. In Italia, Klarna è integrata sulle piattaforme Shopify e Prestashop ed è disponibile come soluzione di pagamento su numerosi online shop, tra cui Samsung, Sephora, H&M, Michael Kors e molti altri.
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