Qonto ha siglato una partnership con la fintech SumUp per offrire alle imprese e ai professionisti italiani un’innovativa soluzione che permetta di ricevere pagamenti cashless in modo rapido e semplice, sia in negozio sia online.
Unita con SumUp dall’obiettivo di promuovere l’adozione di soluzioni di pagamento cashless e di sostenere gli imprenditori nel processo di trasformazione digitale, grazie alla nuova collaborazione, Qonto mette a disposizione dei propri clienti una delle funzionalità più richieste: un POS mobile intelligente, direttamente collegato al conto corrente Qonto per accettare pagamenti con carta in modo semplice e veloce.
Qonto intende così soddisfare la crescente domanda dei propri clienti di soluzioni digitali e smart per pagare senza contanti e che offrano alle imprese la possibilità di accettare pagamenti con moneta elettronica ovunque attraverso uno smartphone.
Il boom del pagamento con carta in Italia
Trend in evidente crescita, il pagamento con carta in Italia è esploso nell’ultimo anno a causa della pandemia, come rileva anche uno studio condotto dalla Banca d’Italia. Nella ricerca di soluzioni per favorire il distanziamento fisico volto a limitare la diffusione del Covid-19, gli italiani si sono progressivamente convertiti all’uso delle carte rispetto al contante. Si è così evidenziata una crescente propensione per le transazioni con tecnologie di pagamento che permettono di velocizzare gli acquisti e minimizzare, al contempo, i rischi da contagio. A riprova di ciò, nel solo periodo gennaio-maggio 2021 la quota in valore di operazioni con carta contactless nei negozi fisici è cresciuta rispetto al valore totale speso con carta dal 35% al +55%.
Con Qonto e SumUp, il cashless è per tutte le imprese
Grazie alla partnership con SumUp, che nel settore dei pagamenti digitali supporta già oltre 3 milioni di commercianti a livello globale, tutte le imprese clienti di conto Qonto possono effettuare transazioni cashless in pochi semplici passaggi. E questo usando SumUp Air, un POS leggero e compatto, privo di costi fissi e compatibile con tutte le carte di debito e credito e tutti i più diffusi metodi di pagamento (Chip & Pin, contactless, Apple Pay e Google Pay).
“Nella ripartenza dell’economia e del sistema Paese il digitale giocherà un ruolo sempre più importante – afferma Mariano Spalletti, Country Manager di Qonto Italia –. Lo dimostrano i dati e le richieste crescenti che riceviamo dai clienti di soluzioni innovative in grado di ottimizzare ed efficientare la gestione finanziaria aziendale: ricevute digitali, pagamenti contactless, carte virtuali sono solo alcune voci di una lista che si allunga giorno dopo giorno. Stiamo assistendo a un cambio di paradigma irreversibile, un trend in rapida ascesa che la pandemia ha accelerato, lasciando però impreparate moltissime realtà del tessuto imprenditoriale italiano. Qonto ha perciò scelto di affidarsi a SumUp per affiancare e sostenere imprenditori e professionisti nel vortice della rivoluzione cashless”.
“La mission di SumUp è semplificare la vita degli esercenti fornendo soluzioni di pagamento che possono essere acquistate, attivate e utilizzate con semplicità, sempre più in un’ottica omnicanale – dichiara Umberto Zola, Country Growth Lead Italia per SumUp –. La partnership tra SumUp e Qonto si inserisce perfettamente in questa visione: grazie ai nostri strumenti di pagamento cashless (dal POS mobile ai pagamenti via Link) e al conto online di Qonto, i piccoli esercenti e i professionisti possono dotarsi di tutti gli strumenti digitali necessari per accettare, ricevere ed effettuare pagamenti in estrema semplicità, con costi chiari e accessibili e un onboarding completamente digitale”.
Condizioni vantaggiose
Ai clienti Qonto sono riservate condizioni di accesso vantaggiose: l’attivazione del lettore di carta SumUp Air costa 19 euro (109 euro per SumUp 3G con stampante) e le commissioni su transazioni sono azzerate per i primi 30 giorni.
D’altro canto, a incentivare i pagamenti digitali è oggi anche la legge sul Credito d’Imposta che offre un con Bonus fiscale sul POS. Questo consente a tutti gli esercenti di attività d’impresa con ricavi o compensi inferiori a 400 mila euro di recuperare una parte significativa delle spese sostenute per le transazioni effettuate mediante l’utilizzo di carte di credito, di debito, prepagate o altri mezzi elettronici di pagamento per gli acquisti effettuati da parte di clienti consumatori finali. Si tratta di un Credito d’Imposta recuperabile immediatamente attraverso l’utilizzo in compensazione in F24.