Milan Fintech Summit torna in presenza. La terza edizione dell’evento, dedicato al fintech, si terrà nel capoluogo lombardo i prossimi 5, 6, 7 ottobre.
Ecco il programma dell’evento, in un mercato in grande fermento, grazie anche all’entrata in vigore della nuova direttiva europea PSD2.
Milan Fintech Summit: di nuovo in presenza
Punto di riferimento del mercato fintech a livello mondiale, Milan Fintech Summit punta a potenziare il ruolo di Milano quale capitale dell’innovazione. Inoltre, ha l’obiettivo di valorizzare l’ecosistema italiano a livello globale, attraendo investimenti e talenti e creando importanti occasioni da cogliere nel business networking.
Milan Fintech Summit, inoltre, agevola l’ingresso di player stranieri sul mercato nostrano, dopo aver attratto 73 realtà straniere, compresi 13 unicorni, in due anni. Di questi, 11 operano già in Italia e 5 lo faranno a breve.
Dai dati emerge che il Summit e le iniziative connesse stanno concretizzando lo sviluppo di una roadmap in grado di attirare investimenti nel nostro Paese
anche dall’estero. FDI Unit – Foreign & Direct Investments Unit di Milano&Partners mostra, infatti, che negli ultimi due anni, 152 Fintech internazionali hanno manifestato concreto interesse verso la città. Dal 2018 al 2021 le imprese Fintech in Italia hanno registrato un incremento del 28% anno su anno, passando da 299 a 564. La città meneghina traina questa crescita e ospiterà oltre il 45% delle Fintech italiane.
La FDI Unit di Milano&Partners, in collaborazione con il Fintech District, è protagonista di questa crescita, mediante l’adozione di un Soft Landing Program. L’iniziativa sostiene Fintech estere, non ancora attive in Italia, che stanno scoprendo il mercato locale, creando relazioni e implementando piani di azione strutturati.
Fintech District, l’ecosistema di riferimento per il fintech in Italia, e Business International – Fiera Milano presentano la terza edizione del Milan Fintech Summit. L’evento gode anche del supporto del Comune di Milano mediante Milano&Partners.
Il primato italiano nel fintech
I segmenti Personal Finance e Digital Payments hanno trinato il mercato Fintech che, a livello globale, ha chiuso il 2021 registrando un fatturato pari a 143 miliardi di dollari e portando la raccolta di investimenti a quota 121,5 miliardi. Nel 2025 si stima un’ulteriore crescita del 14% per questi segmenti.
L’Italia è il primo paese per ammontare raccolto nei round di investimenti milionari. I finanziamenti alle startup Fintech italiane hanno messo a segno un incremento di oltre il 60% dal 2018 al 2021 e nel 2021 le startup Fintech italiane hanno ottenuto 410 milioni di euro, stabilendo un nuovo record tricolore.
Secondo Cross Border Growth Capital, da inizio 2022 in Italia sono già sei i round con dimensione superiore a un milione, compresi quelli di Scalapay (188,1 milioni) e Moneyfarm (53 milioni).
L’entrata in vigore della PSD2, la nuova direttiva europea sui servizi di pagamento, sta rimescolando le carte, moltiplicando le opportunità per startup e operatori Fintech, in un’ottica sempre più di Open Finance.
Le novità dell’edizione 2022
Fra le novità di quest’anno spiccano tre sessioni: “V for VC (or CVC)” in cui aziende selezionate faranno pitch con investitori italiani e internazionali in un contesto a loro riservato; la sessione “Everything You Always Wanted to Know from Authorities (But Were Afraid to Ask)” in cui rappresentanti di Consob e Milano Hub – Banca D’Italia risponderanno alle domande arrivate dal grande pubblico; l’area espositiva fisica in cui le aziende partner presenteranno le proprie soluzioni e saranno a disposizione per incontri e dimostrazioni.
Nuova è l’area espositiva dove, nella cornice del Milan Fintech Summit, varie realtà fintech sveleranno le proprie soluzioni e promuoveranno incontri e dimostrazioni.
La principale novità di quest’edizione è una sessione di pitch per le Fintech con investitori italiani e globali, un’occasione di confronto diretto in cui le Istituzioni risponderanno agli interrogativi posti dal pubblico.
I protagonisti
Oltre 90 sono i relatori confermati per questa nuova edizione, tra questi i CEO di unicorni internazionali, i fondatori delle eccellenze Fintech nostrane, player finanziari tradizionali e rappresentanti delle Istituzioni.
Esperti ed economisti nazionali e internazionali si confronteranno su tendenze che stanno ri-disegnando i confini del settore finanziario, sulle prospettive future e sui prossimi passaggi che servono per consentire all’ecosistema fintech di continuare a crescere e ad esprimere il suo pieno potenziale.
Regista è il conference chair Alessandro Hatami, mentre sul palco si alterneranno gli unicorni stranieri operativi in Italia, rappresentati da Erik Podzuweit Founder e Co-CEO di Scalable Capital, Alexandre Prot Co-Founder e CEO di Qonto, Lukas Enzersdorfer-Konrad Deputy CEO di Bitpanda.
Riccardo Trubiani, Chief of Staff di ScalaPay – primo unicorno fintech italiano – svolgerà un ruolo di primo piano nel networking cocktail – su inviti – del primo giorno. Sul palco saliranno anche il keynote speaker Sopnendu Mohanty, Chief Fintech Officer della Monetary Authority of Singapore, Matthias Kroener, Carlo Gualandri CEO di Soldo, Giuseppe Vegas Chairman di Arisk ed ex presidente di Consob, Paolo Zaccardi Co-founder e CEO di Fabrick, Clément Mauguet Co-Founder di Agicap, Sergio Zocchi CEO di October Italia e Presidente di Italia Fintech. Dagli Stati Uniti interverranno, invece, Omobola Johnson, ex Ministro delle tecnologie e della comunicazione in Nigeria e Senior Partner di TLcom Capital, e Brett King, autore di best seller e Host di Breaking Banks.