Iliad svela StancerPay. Il gestore di telefonia mobile low-cost entra nel mercato dei pagamenti digitali. Per ora in Francia, presto a livello europeo.
Promette commissioni economiche e a portata di tutte le tasche, molto apprezzate in tempi di alta inflazione. Ecco le caratteristiche del nuovo servizio dell’operatore francese, fondato dall’imprenditore francese Xavier Niel.
Iliad lancia StancerPay
La sussidiaria di Iliad ha tre anni di rodaggio sulle spalle, in cui ha effettuato 200mila transazioni al giorno, 6 milioni al mese e volumi pari a 1,3 miliardi di euro.
Numeri di tutto rispetto per Stancer, così da decidere il grande salto. Segni particolari del nuovo servizio, in linea con la telefonia mobile: commissioni low-cost.
Infatti Iliad promette commissioni low-cost per StancerPay. L’addebito avrà una commissione variabile pari allo 0,7% e la fissa da 7 centesimi per le operazioni superiori a 7 euro. Ma per le operazioni online, quella fissa sale a 15 centesimi. I terminali saranno gratuiti da 150 operazioni al mese, come minimo.
“Saremo l’alter ego di Iliad nel mondo dei pagamenti”, ha dichiarato il Ceo George Owen. Ma la formula non sarà solo il prezzo conveniente, ma anche la semplicità di attivazione. La soluzione sarà “da due a tre volte più economica dei competitor”, aggiunge Owen.
Niel: l’ambizione di creare la “Iliad dei pagamenti”
La società è nata come soluzione interna. “In Iliad eravamo stanchi di pagare commissioni esorbitanti per poter raccogliere i nostri abbonati; è così che è nato Stancer”, ha spiegato Niel.
Il patron di Iliad non è solo il sesto gestore nelle Tlc mobili per numero di abbonati a livello europeo, è anche co-editore del quotidiano transalpino Le Monde, ha presentato un’offerta per l’emittente televisiva M6. Ora vuole rendere StancerPay l’Iliad dei pagamenti, dice, per preservare il potere d’acquisto delle famiglie.