BBVA spiega come garantire la sicurezza le proprie carte di credito. Ecco i consigli per proteggersi quando si fanno shopping e operazioni con le carte.
BBVA: i consigli per la sicurezza delle carte di credito
In occasione della Giornata internazionale della sicurezza e della cultura della cybersecurity, BBVA ha fornito importanti raccomandazioni per proteggere i clienti. Tramite l’applicazione, si suggerisce di mantenere un approccio vigile davanti a possibili messaggi sospetti di phishing via mail o smishing via Sms. Nel dubbio occorre cancellare tutto: un’offerta troppo allettante è sempre una frode.
Inoltre bisogna evitare di rivelare mai le proprie password. Anzi, occorre impostare password difficili con più numeri consentiti. E non si devono mai tenere le carte vicino alle credenziali, ma sempre in posti ben separati: in caso di furto o smarrimento i dati rimangono al riparo. Un password manager è la scelta più sicura per custodire le credenziali in sicurezza.
Se la banca vi chiama via telefono, meglio chiudere la telefonata con una scusa. E richiamare la filiale dall’app o dal numero noto che abbiamo in rubrica.
BBVA consiglia inoltre di usare la propria carta di debito, commercializzata in Italia, perché non contiene il numero (PAN) né la data di scadenza stampati sulla carta. Inoltre è meglio se il codice di verifica (CVV) è dinamico, rafforzando così la sicurezza dei pagamenti. La banca ha già
commercializzato 340.000 carte di questa tipologia in Italia.
La cybersecurity è una priorità
La banca si avvale anche di strumenti e servizi per rendere più sicure le operazioni. Si spazia dall’identificazione biometrica, sia per l’accesso all’app che per la firma delle operazioni, alla possibilità di blocco e sblocco della carta di debito quando serve, fino agli avvisi e segnalazioni se rilevate possibili frodi.
“In BBVA in Italia, così come in tutto il Gruppo, la sicurezza dei nostri clienti è una priorità e ci impegniamo costantemente, non solo nel rendere più sicure le nostre applicazioni e nell’offrire soluzioni che garantiscano una maggiore protezione ai nostri clienti, ma anche nella formazione e sensibilizzazione”, ha dichiarato Javier Lipúzcoa, responsabile del Digital Banking di BBVA in Italia.
Infatti il Gruppo ha svolto formazione per oltre 102.000 dipendenti in tutti i Paesi e tenuto corsi gratuiti sulla cyber security a più di 21.000 persone interessate al tema.