Ilaria Faiella
MasterCard promuove i “Fare Free Friday” per incentivare i londinesi a pagare i trasporti con carte contactless.
Il 14 Novembre è stato il primo dei venerdì “fare free” in cui i possessori di carta contactless MasterCard londinesi si sono visti rimborsare il costo dei viaggi effettuati in tutto il tessuto urbano, fino ad un massimo pari al costo di un biglietto giornaliero per viaggi illimitati (21,80 £).
Dall’introduzione nella capitale britannica della possibilità di viaggiare pagando direttamente con la carta sono stati effettuati già 12 milioni di transazioni su autobus, tram e metro, andando a rappresentare più dell’8% delle corse effettuate. È possibile utilizzare le carte di credito o di debito, anche prepagate, purché emesse in UK, che operano in modalità Contactless appartenenti ai circuiti Visa, American Express, MasterCard o sistemi di pagamento Contactless via smartphone tramite il network EE. Ad incentivare i londinesi ad utilizzare il contactless è stata anche la stessa azienda di trasporti (TfL), che si è impegnata a rendere competitivi i prezzi dei viaggi pagati con carta contactless rispetto, per esempio, alla più diffusa e fino ad ora più conveniente Oyster card. Infatti, come dimostra una recente analisi condotta dal London Assembly Labour, pagando con una carta contactless un viaggiatore riuscirebbe a risparmiare fino ad un massimo di 91£/settimana.
Alla luce di questi numeri, Craig Jones della UK Card Association ha dichiarato di essere ottimista per la diffusione dell’utilizzo dei pagamenti contactless anche nei negozi, bar e ristoranti della capitale. Oltre che un modo per abituare l’utente all’utilizzo della carta anche per micropagamenti, l’esperimento vuole essere anche un’azione di marketing e sensibilizzazione adottata da MasterCard e, visti i risultati ottenuti nella prima giornata, verrà ripetuto il 28 Novembre. Che possa essere una iniziativa da prendere ad esempio e replicare nel bel Paese?