Alessandro Longo
Tim, Vodafone e PosteMobile continuano ad ampliare le partnership con banche e – più di recente – altri soggetti, mentre 3 Italia e Wind scaldano i motori per un lancio che è previsto, con tutta probabilità, per fine anno.
È questo il quadro dei servizi digital wallet italiani, a quanto risulta da una ricognizione fatta dal nostro sito con gli operatori telefonici.
Le App, collegate alle sim Nfc, tendono a diventare quindi un hub con vari servizi di pagamento, acquisto e carte fedeltà.
Tim Wallet
L’App di Tim funziona con la carta prepagata lanciata a fine 2014 da questo stesso operatore (Visa e realizzata con Intesa San Paolo) e, da tempo, con altre carte Intesa San Paolo.
Più di recente supporta le Mastercard o la prepagata Innovo di Bnl; Mediolanum Freedom Easy Card, la Mediolanum Card e la Carta Enjoy di Ubi Banca. Permette inoltre di acquistare i biglietti di trasporti di alcune città attraverso sms ticketing (con credito telefonico o addebito in bolletta). Include anche i coupon di Tim powered by Qui! Group, per una gamma di prodotti e servizi.
Vodafone Wallet
Vodafone Wallet funziona già da tempo con la prepagata di questo operatore, SmartPass Nfc, e da dicembre anche con carte Mediolanum.
Consente di acquistare con il credito telefonico i biglietti per i mezzi pubblici di oltre 15 città italiane, ma anche di caricare le carte fedeltà di varie catene di negozi, supermercati, stazioni di servizio e trasporti (tra cui Alitalia e Trenitalia). L’utente mostra il cellulare all’addetto, con la relativa carta fedeltà (dotata anche di codice a barre digitale, leggibile con il normale lettore).
PosteMobile
Posta ha lanciato il proprio servizio, a tutti gli effetti, a fine ottobre e nelle settimane successive l’ha potenziato con accordi. Permette di associare l’App alle carte BancoPosta e alla prepagata virtuale ePostepay; più di recente anche la tessera Atm di Milano e Gtt di Torino e carte fedeltà.