Si amplia l’uso dei Wearable Device per i pagamenti

Pubblicato il 23 Feb 2015

Pagare con smartwatch e smartband è comodo e alla portata di tutt

Giuseppe Colombi, Gemalto VP Sales Italy

Ci sono pochi dubbi sul fatto che l’era della tecnologia indossabile sia arrivata. Per il momento, l’attenzione dei media tende a concentrarsi sulla prima generazione di Smartwatch che, in termini commerciali, sono ancora nella loro infanzia.

Tuttavia, le società più innovatrici, all’interno del settore bancario e dei servizi finanziari, hanno cominciato a realizzare il potenziale collegato ai Wearable utilizzati come sistema di pagamento complementare.

CaixaBank, in Spagna, è stato il più veloce ad entrare sul mercato, con il lancio, nel 2014, del primo bracciale europeo abilitato al pagamento, certificato Visa e legato al conto bancario già esistente dell’utente.

Nel frattempo, in Russia, circa 50.000 visitatori all’Alfa Bank Future, un festival di musica e tecnologia, dello scorso anno, sono stati dotati di braccialetti certificati MasterCard PayPass EMV, che potevano essere precaricati con denaro utilizzabile per pagare per tutto ciò che i visitatori avessero desiderato acquistare in loco durante lo show.

Un altro esempio, nel Regno Unito, è Barclaycard, che ha implementato con successo braccialetti di pagamento contactless per migliaia di visitatori per due importanti music festival, e un altro sistema di pagamento simile, nell’ambito di una partnership innovativa con il Premier League Southampton Football Club. Inoltre dal settembre dello scorso anno i viaggiatori possono utilizzare la BPAY Barclays anche per pagare i trasporti pubblici di Londra.

Nei prossimi anni, queste nuove implementazioni di pagamento contactless guadagneranno slancio, abbracciando non solo i braccialetti, ma anche una serie di altri formati. Inoltre, insieme a banche e fornitori di servizi finanziari, una vasta gamma di imprese, tra cui retailer, società di trasporto pubblico, gestori di stadi ed organizzatori di eventi musicali e sportivi saranno tutti potenziali fruitori di questa tecnologia emergente, per creare nuovi flussi di entrate e per raggiungere nuovi segmenti di clientela e mercati.

Le tecnologie utilizzate: le MiniTag

Al centro di questa rivoluzione c’è una nuova generazione di carta contactless di formato “mini” con antenna integrata e detta Minitag, la quale é stata progettata per essere inserita in dispositivi indossabili, come un braccialetto o un portachiavi e abilitata a replicare tutte le funzionalità, la comodità e la sicurezza di una carta contactless EMV, ma in formati innovativi e divertenti.

Utilizzando questa tecnologia innovativa e pienamente collaudata, i fornitori di strumenti di pagamento possono facilmente estendere il loro portafoglio di pagamenti contactless esistente, per sfruttare ulteriormente il vantaggio di una transazione rapida, ‘tap and go’. In particolare, formati come braccialetti e portachiavi , sono in grado di consentire ai clienti di godere dei benefici della tecnologia contacless anche in ambienti in cui portare una carta tradizionale, un portafoglio o una borsa è scomodo o rischioso: in palestra, in spiaggia o in piscina, per esempio.

Un complemento alle carte e un’opportunità per le banche

Di conseguenza, sia il valore che il tasso di utilizzo delle carte EMV può essere aumentato in modo significativo e si possono attrarre nuovi clienti. Oltre a fornire un complemento ideale alle offerte di carte di debito e di credito delle banche, la disponibilità di nuove forme di pagamento contactless crea anche opportunità nel mercato delle prepagate.

Nel 2006, il mercato globale delle prepagate valeva meno di 215 miliardi di dollari. Entro il 2017, si stima che la cifra arriverà a 822 miliardi di dollari. Ciò risulta particolarmente rilevante per il mercato italiano, dove le carte prepagate sono molto popolari. La gente li percepisce come un metodo di pagamento più sicuro grazie al controllo che possono esercitare sulle loro spese. Infatti, il 50% di tutte le carte prepagate europee è emesso in Italia.

Oltre i pagamenti: il ticketing

È anche importante sottolineare che le potenziali applicazioni del Contactless Mini Tag si estendono ben oltre i pagamenti contactless. È possibile integrare anche le funzioni di controllo accessi e di acquisto di biglietti di trasporto, in formato stand-alone o in combinazione con la funzionalità di pagamento EMV. Si ottengono evidenti vantaggi nel sostituire i biglietti tradizionali con una soluzione contactless che viene indossata al polso e che può essere convalidata in modo rapido e semplice con niente di più che un semplice tap su un lettore NFC. Accanto a riduzioni significative di code e ritardi, eliminare i contanti offre anche una maggiore sicurezza, non solo per gli utenti finali, ma anche per il personale che lavora sulle reti di trasporto pubblico o in occasione di grandi eventi sportivi e musicali, per esempio.

In un’epoca in cui le storie di frodi finanziarie, cyber-crime e l’hacking sono spesso sui titoli dei giornali, la necessità di stabilire la fiducia in qualsiasi nuovo formato di pagamento è cruciale. Sia per i fornitori che per gli utenti finali, i Contactless mini tag offrono la comprovata sicurezza di una carta di pagamento EMV Contactless, certificata da tutti i principali sistemi di pagamento internazionali. E partendo da questa solida base, ci si ritrova ora nella posizione ideale per raccogliere i frutti di due potenti tendenze convergenti che stanno plasmando il moderno stile di vita del consumatore: la tecnologia indossabile e il pagamento contactless.

L’emergere di numerose nuove forme di pagamento, oltre al mobile e alle carte servirà solo per aggiungere slancio a queste tendenze importanti. Per le imprese e le organizzazioni che riconoscono la potenza di questa nuova tecnologia, ora ci sono reali opportunità per estendere la popolarità dei pagamenti EMV contactless in nuovi segmenti di mercato e per nuove applicazioni, spingendo anche la brand awareness ed educando gli utenti finali nelle operazioni di ‘tap and go’ per rendere la vita di tutti i giorni un po’ più facile, che sia attraverso un cellulare, un braccialetto o una carta.

Per ulteriori informazioni: communication.gemalto.com

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