redazione
La tecnologia blockchain (quella che abilita, per esempio, lo scambio di Bitcoin e di molte altre crittovalute) è ancora vista come l’avanguardia nel mondo dei pagamenti digitali. Il fatto che anche un colosso come Microsoft si stia dedicando all’implementazione di soluzioni di questo genere in ambito finanziario assume dunque un certo significato. Nello specifico Redmond sta collaborando con Ripple, specialista delle infrastrutture e delle soluzioni digitali dedicate alla finanza globale, per far crescere anche in quella direzione il suo BaaS (Blockchain as a Service), piattaforma da poco rilasciata sul cloud Azure per permettere agli sviluppatori di sperimentare tecnologie e nuove idee in un ecosistema protetto ma all’avanguardia.
Marley Gray, che in Microsoft è Director of Technology Strategy for US Financial Services, ha dichiarato che la partnership con Ripple potrebbe concentrarsi sull’integrazione dell’ambiente Microsoft con il protocollo Interldger, che abilita le transazioni tra operatori tradizionali e soggetti che effettuano transazioni in logica distribuita, tipici cioè del meccanismo che sottende alla blockchain. Baas, d’altra parte, funge già da nodo operativo all’interno del network di Ripple al servizio degli utenti bancari. Ora si tratta di portare il protocollo Interldger al suo massimo potenziale per dare vita a use case interessanti da offrire al mercato a cui è destinata la nuova offerta Microsoft.