Una grande attenzione al core business del pagamento bollettini con una previsione di crescita pari a quella del 2016 (+25%), una forte focalizzazione sull’asset commerciale, costituito dalla rete a marchio Punto Puoi, con una crescita nel numero degli affiliati sul territorio italiano e con l’apertura di nuovi canali strategici, con particolare attenzione al mondo delle farmacie. Il 2017 di PayTipper parte dai traguardi raggiunti nel 2016 e alza l’asticella degli obiettivi che oltre ai temi citati vuole interpretare il 2017 come l’anno della messa a frutto dell’infrastruttura di acquiring PagoBANCOMAT, grazie al potenziamento della propria rete di esercenti ma anche attraverso partnership con soggetti internazionali che necessitano della possibilità di accettare i pagamenti del circuito nazionale. Ma lo sguardo è rivolto anche al mondo in crescita delle vending machine.
Dal punto di vista dei passaggi che hanno caratterizzato questa prima parte dell’anno PayTipper ha completato l’integrazione di PayTipper Network, la società che si occupa della selezione e della gestione delle affiliazioni.
Usabilità e facilità nei pagamenti
Nel corso dell’anno PayTipper ha pianificato una serie di novità anche per PagaComodo: è stata ad esempio introdotta la possibilità per gli utenti di registrarsi, ritrovando i propri dati e quelli dei pagamenti effettuati. Il prossimo step riguarda in particolare la user experience dell’utente e permetterà il salvataggio, in totale sicurezza, anche delle informazioni relative alla propria carta di credito per poter effettuare pagamenti in maniera ancora più rapida.
L’Amministratore Delegato di PayTipper Angelo Grampa ha osservato che: “La società intende fare un primo passo nel mondo delle assicurazioni, con lo sviluppo di un sistema di incasso e accettazione dei pagamenti che permette alle compagnie assicurative di abbattere i costi delle filiali, e agli operatori qualificati del settore di ampliare la propria rosa di servizi al pubblico”. Ma l’attenzione delle società non intende fermarsi alle assicurazioni, altri mercati sono al centro dell’attenzione per portare i valori di servizio, di usabilità, di flessibilità PayTipper anche ad altri utenti in altri servizi.
I risultati del 2016
La strategia del 2017 arriva anche grazie ai risultati raggiunti nel 2016. Nell’anno passato la società ha registrato una crescita del 25% in termini di operazioni effettuate; ha portato a oltre 3.000 gli esercenti convenzionati sul territorio italiano con poste private, edicole, bar, tabaccherie e altre tipologie di esercizi; ha superato la quota di 400 mila pagamenti al mese, tra bollettini postali e bancari, effettuati tramite la rete fisica e dal sito PagaComodo; mentre sono stati circa 350 mila i bolli e le pratiche auto pagate con il Pos di PayTipper.
Ma il 2016 ha visto anche l’avvio dei pagamenti a marchio “pagoPA” con circa 5 mila operazioni effettuate; è arrivata la licenza di acquiring PagoBANCOMAT e la relativa attivazione sui propri terminali, in uso presso gli esercenti convenzionati. Un altro passaggio importante è arrivato con l’ampliamento dei servizi offerti sul sito PagaComodo, mentre con un importante segnale di attenzione verso il sociale è stata avviata la campagna di donazione a favore di AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) volta a supportare la ricerca oncologica italiana.
Nel 2016 la società ha messo a terra soluzioni innovative nell’ambito delle vending machine e il consolidamento delle attività di incasso sul marketplace online di ePrice.
Per Grampa “l 2016 è stato l’anno della svolta, con l’avvio di attività strategiche fondamentali e con la basi per lo sviluppo di nuovi progetti che in termini di immagine hanno lasciato il segno anche sul nuovo logo ideato per comunicare il posizionamento di PayTipper, sempre più vicino alle esigenze della clientela B2B e B2C. Logo che con il claim: “Il valore dell’innovazione” vuole rimarcare la visione di PayTipper: una società nata per fare innovazione nel mondo dei pagamenti con un approccio rigoroso ma originale.