L’India potrebbe essere il primo Paese nel quale WhatsApp potrebbe attivare servizi di pagamenti digitali.
Lo sostengono agenzie locali, precisando che WhatsApp, che ricordiamo è proprietà di Facebook, dovrebbe appoggiarsi a UPI (Unified Payments Interface), un sistema di pagamento lanciato dalla National Payments Corporation indiana e regolato dalla Reserve Bank of India, che per l’appunto abilita il trasferimento di fondi tra due account via piattaforme mobili.
Il mercato indiano è particolarmente interessante per WhatsApp, che conta nel Paese oltre 200 milioni di utenti. Non è un caso che la società, che conterebbe di lanciare il servizio entro i prossimi sei mesi, si è posta l’obiettivo di contribuire fattivamente alla crescita del mercato digitale nel Paese.