Per Mastercard la tre giorni di Money 20/20 a Copenhagen è stata l’occasione per annunciare nuovi servizi e nuove tecnologie con l’obiettivo di offrire nuovi strumenti e servizi a tutti gli attori della filiera dei pagamenti.
Nei abbiamo parlato con Fabiana Piscitelli, Vice President Products Sales, Strategy di Italia e Grecia per la società.
“Abbiamo scelto di puntare sulle tecnologie innovative per portare servizi di nuova generazione al mercato”, esordisce Piscitelli, portando a esempio l’intelligenza artificiale e il Money 20/20.
“Proprio unendo queste due tecnologie, abbiamo sviluppato un servizio di Decision Intelligence da utilizzare nell’ambito dell’antifrode”, spiega.
La disponibilità di un numero rilevante di dati è il punto di partenza cui poi vanno dunque ad aggiungersi AI e machine learning a supporto dei dipartimenti anti-frode. “Sulla base del comportamento del consumatore, lo strumento determina uno score e laddove il comportamento venga identificato come anomalo, spetta alla banca darne la giusta interpretazione, bloccandolo quando il caso oppure chiedendo ulteriori informazioni”.
Lo strumento di Decision Intelligence non solo introduce un layer di sicurezza ulteriore, ma come effetto anche la riduzione dei falsi positivi, con un conseguente miglioramento dell’esperienza di acquisto dell’utente.
Per l’ecommerce è il momento delle chatbot
Nuovo è anche l’utilizzo delle Chatbot integrate in Facebook Messenger, che, secondo Piscitelli, rappresentano un po’ il futuro dello shopping.
“Abbiamo già in corso delle sperimentazioni negli Stati Uniti con Subway Fresh Diary e The Cheesecake Factory. In questo caso, sempre passando da Facebook Messenger entra in gioco la geolocalizzazione: il cliente sceglie il panino di suo gusto e lo ordina pagando con Masterpass”.
In realtà, se la sperimentazione della Chatbot non rappresenta una vera novità per Mastercard, nuova e annunciata proprio in occasione di Money 20/20 è la disponibilità delle Masterpass Chatbot Api, disponbili per il merchant che desidera utilizzare il servizio sul proprio sito, espondendo il bottone Masterpass.
La biometria nel futuro di Mastercard
Guarda invece alla sicurezza il nuovo uso della biometria che Piscitelli definisce importante soprattutto in previsione dell’entrata in vigore della Money 20/20.
“La biometria è uno strumento importante quando è necessaria una autenticazione multifattore”. In genere la scelta è la combinazione tra “una cosa che sai” e “una cosa che hai”: il vero nodo cruciale è la semplicità d’uso ed è a questa che Mastercard sta lavorando.
“Abbiamo in corso alcune sperimentazioni di tecnologie biometriche diverse dall’impronta digitale, come il riconoscimento facciale, che trasforma le misure del viso, come la distanza tra gli occhi o la lunghezza del naso, tramutandole in codice univoco per l’autenticazione”.
In Italia la sperimentazione di queste tecnologie avrà luogo nel corso di questo 2017.