Se ne parlava da mesi e ora è arrivata anche l’ufficialità: Nexi, una delle più note Fintech italiane, avvia la sua quotazione in Borsa. Martedì 26 marzo è stato individuato l’intervallo di valorizzazione indicativo di prezzo del collocamento istituzionale, che oscillerà tra un minimo di Euro 8,50 per azione ed un massimo di Euro 10,35 per azione. Dunque la Ipo di Nexi si preannuncia come la più importante di Piazza Affari di tutto il 2019, con un valore compreso tra i 7,1 miliardi di euro e un massimo di circa 8,1 miliardi, ovvero più o meno quanto stimato nelle scorse settimane.
L’intera operazione – riferisce la stessa Nexi – è funzionale alla riduzione dell’indebitamento finanziario della società, che quindi alla chiusura dell’offerta – al netto degli oneri per il processo di quotazione e per il rifinanziamento del debito di circa 70 milioni di euro e all’aumento di capitale di 700 milioni di euro– risulterà pari a circa 1,7 miliardi di euro. L’avvio del collocamento delle azioni dovrebbe essere nel mese di aprile, ma il calendario completo sarà comunicato più avanti.