Il 24 giugno 2024, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al Decreto legislativo che mira a conformare la legislazione italiana al regolamento (UE) 2023/1114 (MiCAR) relativo ai mercati delle cripto-attività, adottato il 31 maggio 2023. MiCAR è un componente chiave dell’European Digital Finance Package e punta a stabilire un quadro normativo uniforme per i mercati delle cripto-attività.
Modifiche principali e obiettivi
Il decreto prevede:
- Requisiti armonizzati: regole per l’offerta pubblica, la negoziazione e i servizi in cripto-attività; definizione di cripto-attività con due sottocategorie (ART e EMT).
- Trasparenza e informativa: obbligo di pubblicazione di un white paper.
- Autorizzazione e governance: norme sull’autorizzazione e l’organizzazione dei prestatori di servizi (CASP) e degli emittenti di ART e EMT.
- Tutela e abusi di mercato: regole per la protezione dei detentori e misure contro gli abusi di mercato.
MiCAR, il contesto normativo
MiCAR entrerà in vigore il 30 dicembre 2024, a eccezione delle disposizioni relative all’emissione di EMT e ART che sono applicabili dal 30 giugno 2024. Gli Stati membri devono adeguare le loro legislazioni, nominare le autorità competenti e comunicare le sanzioni alla Commissione, all’EBA e all’ESMA.
Designazione delle autorità competenti
Le autorità designate per l’applicazione del MiCAR sono BankItalia e CONSOB.
Regime sanzionatorio
Il decreto stabilisce sanzioni amministrative e penali per garantire il rispetto delle nuove norme:
✔ Sanzioni amministrative: da 30.000 a 5 milioni di euro per violazioni generali; da 5.000 a 5 milioni di euro per abuso di mercato e comunicazione illecita; da 30.000 a 15 milioni di euro per responsabilità degli enti; da 5.000 a 5 milioni di euro per mancata collaborazione.
✔ Sanzioni penali: pene detentive da 6 mesi a 4 anni e multe da 2.066 a 10.329 euro per chi viola il regolamento. Opzioni legislative Il decreto esercita alcune opzioni legislative del MiCAR, tra cui comunicazioni privilegiate, esenzioni dalle sanzioni amministrative in presenza di sanzioni penali, e regime transitorio per i prestatori di servizi.
Disposizioni speciali e transitorie
Vengono introdotte norme sulla separazione patrimoniale e sulla gestione delle crisi, oltre alla disciplina della transizione alla nuova normativa per gli operatori nel settore delle cripto-attività.