Prestiamoci e Fabrick siglano una partnership in ambito open finance per ottimizzare il P2p lending.
L’obiettivo della collaborazione, infatti, consiste nel semplificare i prestiti tra privati per rendere più fluide operazioni complesse. Ecco come.
Il P2p lending diventa efficiente con la gestione automatizzata
Prestiamoci, fintech attiva nel social lending, migliora i flussi della piattaforma di prestiti tra privati. Lo fa grazie a un accordo con Fabrick, pioniere e piattaforma ecosistemica di riferimento per l’open finance.
La fintech ha scelto le soluzioni di Fabrick per:
- rendere più fluida la gestione della propria piattaforma;
- facilitare l’accesso al credito e agli investimenti
Lo scopo è infatti quello di assicurare i più alti standard di servizio sfruttando i vantaggi dell’open finance, grazie a:
- soluzioni Fabrick, Digital Mandate e SEPA Direct Debit via Api;
- uso delle soluzioni in modalità as a service.
In questo modo, infatti, Prestiamoci può eseguire addebiti pre-autorizzati sui conti dei richiedenti il prestito in modalità full digital.
L’obiettivo della collaborazione
Inoltre la partnership, semplifica e rende seamless operazioni complesse:
- la divisione dei debiti in quote da collocare sul market aziendale;
- la gestione delle rate del prestito da parte del chi lo richiede;
- il ritorno agli investitori.
Tutto ciò aumenta la customer experience di tutti i soggetti coinvolti.
Infine, “la collaborazione permette a Prestiamoci di rendere semplici e istantanee operazioni complesse”, commenta Paolo Zaccardi, ceo di Fabrick, “restituendo agli utenti una user experience fluida e immediata e semplificando l’accesso al mercato del credito per investitori e richiedenti. Facendo leva sulla piattaforma di Banking as a Service di Fabrick, Prestiamoci ha colto pienamente le opportunità dell’open finance portando sul mercato un prodotto ad alto valore aggiunto. Come Fabrick vogliamo supportare i nostri partner nel loro percorso di crescita, aiutandoli ad ottimizzare i processi interni e nell’offrire al cliente finale servizi sempre più efficienti e personalizzati”.