Report

Presente e futuro dei nuovi strumenti di pagamento secondo il Mastercard Economics Institute

Cresce l’economia dell’esperienza trainata dal settore travel e si consolida il rapporto degli italiani con le nuove forme di pagamento digitale

Pubblicato il 02 Set 2022

Alberto Stefani 

DPO & Cyber Security Analyst

Mastercard

Mastercard ha presentato i risultati di nuove interessanti analisi, denominate SpendingPulse™ e New Payments Index. Lo ha fatto per voce del proprio Country Manager, Michele Centemero, nello splendido scenario della 79ª Mostra Internazionale d’arte Cinematografica organizzata dalla Biennale a Venezia. I dati contenuti nelle ricerche rivelano una conferma dei trend positivi legati alla ripresa dei consumi, guidata dal mondo travel, e dell’evoluzione del rapporto degli italiani con il digitale nella quotidianità, mostrando un Paese sempre più aperto verso nuove frontiere tecnologiche.

Mastercard
Michele Centemero, Country Manager Italia di Mastercard

“Come ci rivela il nostro osservatorio di eccellenza Spending Pulse, afferma Michele Centemero, il settore travel ha vissuto un momento di ripresa importante che può far bene alla nostra economia, il tutto nel più ampio trend a favore degli acquisti esperienziali […] assistiamo inoltre alla conferma del consolidamento del rapporto degli italiani con gli strumenti di pagamento emergenti”.

Queste affermazioni fanno naturalmente ben sperare per il futuro del nostro Paese, sempre legato ad una propensione atavica nell’uso del contante.

Il futuro dei pagamenti digitali

L’osservazione e l’analisi dei dati provenienti dalla nuova ricerca New Payments Index di Mastercard mostra il consolidamento dei pagamenti digitali, con i nuovi strumenti che acquistano sempre più popolarità tra i consumatori italiani rispetto al denaro contante, con il 40% che lo ha utilizzato sempre meno nell’ultimo anno.

Il 74% ha infatti fatto uso di almeno un metodo di pagamento emergente, mostrando una particolare preferenza per i pagamenti A2A (Account to Account) con un 35% e le app di money transfer attorno al 25%.

Altro dato promettente è che il 45% ha incrementato l’uso di almeno uno strumento di pagamento emergente nell’ultimo anno, mentre il 55% si è affidato sempre più ai sistemi tramite device.

Inoltre, la ricerca delinea anche i principali trend che riguardano gli strumenti di pagamento digitali destinati a crescere. Nel particolare, i pagamenti ‘Buy Now, Pay Later (BNPL)’ sono conosciuti già dal 61% degli italiani, con quasi la metà (49%) che afferma di aver utilizzato i pagamenti BNPL di più nell’ultimo anno.

Guardando al futuro, invece, colpisce positivamente che l’86% prevede di utilizzare un metodo di pagamento digitale nel prossimo anno. Tra gli strumenti più popolari troveremo senza dubbio i pagamenti Account to Account (58%), le carte digitali (51%) e i servizi di pagamento istantaneo (43%).

Mastercard SpendingPulse™: il settore travel nei mesi estivi

Grazie all’uso dei big data detenuti da Mastercard grazie alle transazioni operate da tutti i clienti si riescono a ottenere importanti analisi sui trend di mercato di svariati settori merceologici e sulle abitudini di spesa e di consumo.

Si conferma così la tendenza positiva a favore dell’economia esperienziale, che vede i consumatori destinare parte del proprio budget sempre più a favore del comparto turistico.

In tale contesto, trova conferma ancora una volta l’attrattività turistica dell’Italia, che si posiziona al 3° posto tra le destinazioni più popolari tra i turisti europei, dopo Spagna e Regno Unito, mentre si classifica in 7° posizione a livello globale.

L’osservatorio SpendingPulse™ fornisce una panoramica sull’andamento complessivo della spesa degli italiani legata al settore travel nel periodo estivo, con alcuni interessanti insights sul mese di agosto appena concluso.

I flussi turistici in ingresso hanno incrementato la spesa dei consumatori che, sempre più lontani dall’acquisto di beni materiali, hanno spinto la crescita degli acquisti “travel” di oltre il 50%, tornando ai livelli pre-pandemia in tutte le principali categorie di spesa (voli, noleggio auto, hotel e ristoranti).

Con riferimento alla crescita della ristorazione, emerge anche come siano le regioni della Valle d’Aosta e del Trentino-Alto Adige a guidarne la ripartenza, con un aumento compreso tra il 20% e il 30% rispetto allo scorso anno, suggerendo così un significativo aumento dei flussi turistici nelle località di montagna.

In territorio positivo anche le città d’arte, con Napoli al primo posto seguita in seconda posizione da Venezia e Roma, in termini di crescita nell’ambito della ristorazione rispetto allo scorso anno nei mesi tra aprile e luglio.

Con uno sguardo invece ai flussi turistici in ingresso e in uscita dall’Italia, dai dati Mastercard emerge che:

  • L’‘Experience Economy’ trova conferma anche nei turisti stranieri, principalmente americani, svizzeri, tedeschi, inglesi e olandesi, che scelgono il Paese come meta turistica. Nel periodo giugno 2019-giugno 2022 si registra infatti una forte crescita della spesa per l’acquisto di esperienze che raggiungono il 62% a giugno 2022, mentre cala l’interesse per i beni materiali, che si attesta appena al 6%. Tuttavia, in termini di spesa, mentre gli acquisti dei turisti europei in Italia sono tornati ai livelli del 2019 durante l’estate, non si può affermare lo stesso per quelli dei turisti extra-EU.
  • Tornano a viaggiare anche gli italiani, con i viaggi nazionali al pari di quelli internazionali, ma sempre al di sopra dei livelli pre-pandemia. Tra le destinazioni preferite dagli italiani troviamo Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.

Nonostante dal report emergano segnali positivi, con l’inizio dell’autunno, gli afflussi turistici rallenteranno in modo significativo, mentre l’inflazione in aumento, porterà tutti a ponderare più accuratamente spese discrezionali come quelle legate ai viaggi e, più in generale, alle esperienze.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati