CRIF, credit information player per l’Open Banking nel ruolo di AISP

Arriva grazie all’acquisizione di Credit Data Research Realtime Holding Ltd, tra i primi Account Information Service Provider in Europa

Pubblicato il 17 Dic 2018

Enrico Lodi, General Manager di CRIF
Enrico Lodi, General Manager di CRIF

CRIF ha annunciato l’acquisizione della Credit Data Research Realtime Holding Ltd, tra le prime in Europa ad essere stata riconosciuta dalla Financial Conduct Authority come Account Information Service Provider (AISP). In questo modo CRIF diventa il primo player nel settore della credit information registrato come AISP in 21 Paesi europei. A guidare la società che ha assunto la denominazione di CRIF Realtime Ltd., sarà Enrico Lodi, General Manager di CRIF, nominato CEO della società.

Open Banking: scambio dati e conoscenza

Grazie alla licenza di CDR Realtime Holding per l’open banking, CRIF può offrire un’ampia gamma di servizi per lo scambio di dati e informazioni relativi ai pagamenti nel credito retail tra privati/imprese e operatori, migliorando così la trasparenza nei rapporti sia con partner commerciali che con consumatori. L’obiettivo è supportare i clienti finali nel miglioramento della propria situazione finanziaria, oltre a rafforzare la loro educazione in ambito finanziario aiutandoli, così, ad accedere più facilmente al credito anche nel caso dovessero disporre di una storia creditizia limitata.

“Siamo felici di poter annunciare che, grazie a questa acquisizione, CRIF è da oggi in grado di aiutare gli istituti di credito europei, così come le aziende non finanziarie, a fornire ai consumatori nuove tipologie di servizi di pagamento e, al contempo, di accrescere il livello di protezione e sicurezza dei dati”, ha dichiarato Carlo Gherardi, Presidente di CRIF. Nello specifico, grazie alla licenza AISP valida in 21 Paesi europei oltre che nel Regno Unito, “CRIF potrà integrare la sua innovativa piattaforma, pensata per creare un vero e proprio ecosistema, con nuovi servizi che consentiranno agli operatori e ai consumatori finali di ottenere il massimo valore aggiunto”, ha sottolineato Gherardi.

Account Information Service Provider

AISP è un istituto abilitato dalla nuova Direttiva relativa ai Servizi di Pagamento PSD2 che consente di accedere ai conti correnti di diverse banche, previo consenso formale da parte del titolare del conto, per recuperare e aggregare i dati di pagamento. Lo scopo è offrire servizi a valore aggiunto al titolare del conto stesso, come ad esempio la valutazione del proprio merito creditizio, una gestione finanziaria più consapevole oltre a offerte personalizzate.

Grazie alla condivisione delle informazioni relative al proprio conto corrente con i provider di servizi finanziari, i consumatori potranno ricevere prodotti in linea con le loro esigenze, servizi a valore aggiunto e offerte a condizioni economiche migliori. D’altra parte, le aziende e gli istituti di credito potranno accedere a servizi in grado di migliorare l’efficacia e l’efficienza del processo di credito.

Inoltre, le organizzazioni attive su più mercati potranno affidarsi a una nuova suite di servizi che consentirà loro di creare il proprio ecosistema sia a livello nazionale che locale, sfruttando la capacità di CRIF di operare in diversi Paesi.

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