Mauro Bellini
Come Pagamenti Digitali ha testimoniato sin dall’inizio gli italiani sono stati tra i primi a credere in SWIFT con l’adesione di UniCredit e Intesa Sanpaolo sin dalle prime battute. E oggi, con l’adesione nel mese di luglio, di una ricca serie di istituti internazionali come Alfa-Bank, Axis Bank, Banco de Crédito del Peru, Banco do Brasil, Bangkok Bank, Bank of Nova Scotia, Banque Européenne d’investissement, CaixaBank, Canadian Imperial Bank of Commerce, Credit Agricole, CTBC Bank, E.Sun Commercial Bank, Fifth Third Bank, ICICI Bank, Itaù Unibanco, Mashreq Bank, Promsvyazbank, Rabobank, Svenska Handelsbanken, Swedbank, TMB Bank and U.S. Bank, si sono superate le 70 adesioni. Per la precisione sono 73 gli istituti bancari che fanno parte del gruppo di lavoro e che insieme rappresentano il 75% di tutti i pagamenti transfrontalieri sulla rete SWIFT.
Il progetto SWIFT si conferma come una soluzione aperta per tutte le banche che vorranno aderire con l’obiettivo di offrire alla clientela corporate un’esperienza decisamente innovativa per i servizi di pagamento, con disponibilità same-day dei fondi, commissioni trasparenti e con soluzioni di monitoraggio end-to-end.
Un progetto pilota per l’End to End Payment Traching
Le banche che aderiscono al gruppo di lavoro condividono l’obiettivo di introdurre soluzioni innovative a livello di cross border payments seguendo le linee guida disegnate da SWIFT. Con questo approccio le banche aderenti sono nella condizione di portare ai propri clienti business importanti miglioramenti. In particolare va poi segnalato che allo scopo di sviluppare soluzioni di end-to-end tracking, SWIFT sta dando vita a una database Cloud, interamente gestito da SWIFT stessa in grado di fornire una visibilità sullo stato delle transazioni in tutte le loro fasi con una soluzione che richiama l’approccio utilizzato dalle società di spedizione con i sistemi di tracking.
il Payment Tracker si pone come un vero esempio di collaborazione innovativa e permette alle banche di fornire ai clienti precise informazioni sullo stato dei pagamenti. La prima fase di questa iniziativa è stata avviata anche con un progetto pilota che sarà presentato al prossimo Sibos, l’annuale evento SWIFT previsto per il prossimo settembre.