Manuela Gianni
Gli “alti cibi” di Eataly si comprano anche online. La catena fondata da Oscar Farinetti, che conta oggi 23 store di cui la metà all’estero, sta potenziando l’eCommerce con l’obiettivo di replicare su Internet il successo ottenuto in pochi anni con i punti vendita, che sono anche ristoranti. L’ambizione è “diventare in tre anni il punto di riferimento a livello mondiale per il cibo e vino online”, spiega Franco Denari CEO e co-fondatore di Eataly Net Srl: la nuova società che gestirà il business online è partecipata al 60% da Eataly srl, per il 30% dal Venture Capitalist 360 Capital Partners, e il 10% dallo stesso Denari.
Franco Denari, CEO, Eataly Net Già oggi l’eCommerce di Eataly è disponibile in Italia e negli Usa, ma si tratta di una sorta di versione beta. La società sta lavorando allo sviluppo di una piattaforma multilingua che sarà attiva a breve, inizialmente nei paesi dove Eataly è già presente con i negozi fisici, e in un secondo momento anche in altri mercati.
Una shopping experience molto speciale
“La sfida è ricreare on line l’atmosfera e l’esperienza dei negozi – afferma Denari -: cercheremo di presentare i prodotti nel modo migliore, di raccontare la loro storia e quella dei produttori che abbiamo scelto. Lo faremo con audio e video: la foto non basta”.
Integrazione fra i negozi e il sito on line sarà molto stretta, soprattutto per quello che riguarda il coinvolgimento del cliente. Un esempio? “A chi acquista on line potremo offrire un voucher per partecipare a uno dei corsi di cucina che si tengono nei negozi”, spiega Denari.
Online non sarà disponibile l’intera gamma di prodotti, ma l’offerta sarà comunque molto ampia: 5-6mila referenze.
Un aspetto fondamentale, su cui la società sta ponendo una speciale attenzione, è quello della logistica: «è molto più complicato spedire cibo che un paio di scarpe: l’imballaggio è delicato, ci sono le scadenze da rispettare. Ci vuole esperienza e noi l’abbiamo».
Il lancio della nuova piattaforma sarà accompagnato anche da una nuova strategia di comunicazione sui social network: ora ogni negozio ha la sua immagine social, mentre ne sarà creata una ufficiale di Eataly con le declinazioni nelle diverse lingue e per singolo negozio, con maggiore attenzione all’aspetto editoriale.
Anche il Mobile avrà un peso forte, con lo sviluppo di nuove App per smartphone, l’uso della geolocalizzazione per veicolare le offerte ai clienti o segnalare eventi, e in futuro la possibilità di acquistare direttamente dal cellulare.