I pagamenti alla Pubblica Amministrazione tramite pagoPA potranno essere effettuati anche con PayTipper. Grazie alla rete fisica e al portale web PagaComodo l’Istituto di Pagamento PayTipper garantisce l’effettuazione di pagamenti in modo semplice e sicuro, sia in contanti che con carte di credito e di debito.
In particolare la rete fisica PayTipper è costituita da oltre 2mila esercenti convenzionati sul territorio italiano costituiti da poste private, edicole, bar, tabaccherie e altre tipologie di esercenti. PagaComodo, consente di effettuare pagamenti da un qualsiasi dispositivo, anche mobile e in entrambi i casi PayTipper permette già i pagamenti tramite Bollettini, Mav e Rav.
PayTipper ha aderito ad AgID già dal dicembre 2013, è uno dei primi Istituti di Pagamento ad aver effettuato questo passaggio ed è ora uno dei primi a ottenere l’abilitazione per erogare il servizio di pagamento pagoPA.
Maria Pia Giovannini, Responsabile area Pubblica Amministrazione dell’AgID, ha osservato che «I contribuenti possono effettuare i pagamenti a marchio pagoPA con una molteplicità di canali: oltre a banche poste e al pagamento online, possono servirsi di bar, cartolerie e poste private convenzionate con Paytipper. Al 31 maggio 2016 il numero delle adesioni a pagoPA è arrivato a 13.899 comprendendo tutte le Regioni e le Province Autonome, 11 Ministeri, il 94% delle scuole, il 79% delle università e il 58% dei comuni. Cresce il numero degli Enti attivi, 851 a marzo, 1.983 a maggio: MIUR, MISE, Ministero della Giustizia, 990 comuni, 8 Regioni e Province Autonome, 739 Scuole intermediate dal MIUR e 243 altri Enti (fra cui INAIL e ACI). Tutte queste realtà permettono il pagamento dei servizi con pagoPA e nei primi cinque mesi del 2016 si è arrivati a 232.357 pagamenti effettuati tramite pagoPA, di cui ben 67.946 solo a maggio. Ora con il supporto della rete e dei servizi PayTipper l’obiettivo è quello di crescere ulteriormente.
PagoPA è la soluzione per il pagamento elettronico a favore della PA e dei gestori di pubblici servizi che consente a cittadini e imprese di effettuare i pagamenti grazie al loro collegamento al Nodo dei Pagamenti SPC, l’infrastruttura tecnologica pubblica realizzata e gestita dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). L’utilizzo sarà via via obbligatorio per tutte le pubbliche amministrazioni e facoltativo per i gestori di servizi di pubblica utilità.
Per Angelo Grampa, amministratore delegato di PayTipper, è un nuovo passo in avanti nel rapporto tra cittadini e pubbliche amministrazioni, che facilita le procedure degli Enti pubblici creditori. Con questo nuovo servizio per PayTipper continua a puntare sull’innovazione e sull’ampliamento dei servizi al cittadino. «PayTipper – ha affermato – è configurato e abilitato a operare nel Nodo, con il ruolo di Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP), offrendo servizi che si interfacciano con il consumatore e interagiscono direttamente con il Nodo, permettendo un’immediata riconciliazione, un riscontro in tempo reale della posizione debitoria del cittadino-pagatore e l’immediata assoluzione del pagamento». E’ attraverso questo tipo di innovazioni che si ottiene un miglioramento nella sicurezza, nell’affidabilità dei servizi e in prospettiva una riduzione dei costi per i cittadini».
Per la realizzazione della integrazione tra i servizi PayTipper e il Nodo dei Pagamenti SPC, PayTipper si avvale dei servizi tecnologici offerti da TAS Group. A questo proposito Alfonso Nobilio, Country Manager Italy di TAS Group ha espresso soddisfazione per questa collaborazione che permette l’integrazione tra la piattaforma applicativa dell’Istituto e la soluzione TAS eGO per la connessione al Nodo dei Pagamenti». Un vantaggio concreto per i cittadini e per le aziende che possono effettuare più facilmente pagamenti nei confronti della Pubblica Amministrazione.