È un periodo rivoluzionario per il settore bancario. Le innovazioni tecnologiche stanno trasformando la struttura del mercato, soprattutto grazie all’ascesa di realtà Fintech lungimiranti e innovative. Quest’ultime sono ormai assurte al ruolo di vere e proprie società di consulenza e, dialogando sempre di più con le aziende, sono in grado di fornire concreto supporto per il processo di digitalizzazione, che coinvolge tutti i settori dell’azienda, incluso il processo chiave del credit collection. L’Annual UNIREC 2019, l’incontro dell’Unione Nazionale Imprese a Tutela del Credito, ha sottolineato come la sinergia tra player del recupero crediti e universo Fintech possa essere decisiva per rendere il sistema e le attività operative più efficaci ed efficienti. In questo contesto si colloca Afone Participations – operatore di telecomunicazioni e pagamenti elettronici quotato alla Borsa di Parigi sul listino Euronext – che da diversi anni offre soluzioni e-payment personalizzate per la gestione degli incassi di moneta elettronica adattabili a differenti business.
La società francese, di cui è parte l’Istituto di Pagamento Afone Paiement (Certificazione Banca d’Italia ABI 36071), offre un ventaglio di strumenti altamente performanti che, per le aziende che li hanno adottati, hanno permesso di registrare una crescita del +23% degli insoluti incassati. Infatti, grazie all’efficiente connubio tra consulenza strategica e innovazione tecnologica, Afone Participations è riuscita ad automatizzare i processi di recupero crediti, rendendoli più veloci.
“Da sempre il mondo del recupero crediti soffre della lentezza burocratica e grazie alla tecnologia, siamo riusciti ad abbattere questo muro per facilitare il lavoro non solo alle aziende, ma anche alle società di recupero crediti – commenta Roberto Galati, Country Manager Afone Italia – . In particolare – prosegue il manager – siamo riusciti a coniugare in un’unica piattaforma tre concetti fondamentali: user experience al centro della strategia, immediatezza del pagamento da parte del debitore ed infine, l’automazione del processo che grazie a noi non dovrà più necessariamente essere operato da terzi – quindi attraverso la cessione del credito – oppure realizzato manualmente da operatori. Siamo certi che grazie a questa novità, gran parte dei team amministrativi delle aziende riusciranno a sbloccare molte situazioni, senza dimenticare la semplificazione del processo di riconciliazione”.
Per quanto riguarda l’immediatezza del pagamento da parte dei debitori, Afone mette a disposizione alcune soluzioni fra cui P@yperlink che permette la generazione di link di pagamento (Carte di Credito e SEPA DD) da inviare attraverso i principali sistemi di messaggistica istantanea, dal classico sms a WhatsApp e Telegram. Inoltre, per recuperare fatture non saldate le aziende possono creare e inviare in automatico e-mail personalizzate con link diretto alle pagine di pagamento per facilitare il saldo del debito, grazie a P@ypermail. Tra le soluzioni più smart che Afone propone sul mercato vi è il QR-Pay, un QR-Code di pagamento che l’esattore utilizza in fase di contrattazione “face to face”.
In un momento storico in cui la richiesta del mercato verte sempre di più sul recupero del credito attraverso un semplice click e tutelando la customer experience, Afone Participations è riuscita a rispondere alle necessità operative di rientro del credito e relativa riconciliazione, automatizzando il cosiddetto “ultimo miglio”: il processo di pagamento.
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