Hype sbarca nell’insurance: ecco la polizza per proteggere lo smartphone

Il general manager Antonio Valitutti: “L’obiettivo è di fornire altri servizi a valore aggiunto oltre a quelli bancari ‘tradizionali’ , con modalità innovative e l’integrazione delle soluzioni di terzi, assecondando le esigenze dei consumatori”

Pubblicato il 20 Feb 2019

Hype

Attivare una polizza assicurativa per la protezione dello smartphone direttamente con un’app e in pochi semplici passi. E’ il servizio con il quale Hype, soluzione mobile per la gestione semplice ed efficiente del denaro e dei pagamenti, sbarca nel mercato delle assicurazioni, che con il tempo metterà a disposizione degli utenti una serie di altre formule di protezione. Il prodotto è fornito da Allianz Global Assistance e Simplesurance GmBH, ed è lanciato in anteprima per i clienti Hype Plus per essere esteso in un secondo momento a tutto il resto della customer base.

“L’obiettivo di Hype è di fornire oltre ai tradizionali servizi bancari anche altri a valore aggiunto, offerti con modalità innovative e attraverso l’integrazione di servizi di terze parti – spiega Antonio Valitutti, general manager di Hype – In quest’ottica dobbiamo e vogliamo assecondare quelle che sono le esigenze e dei consumatori. La nuova offerta assicurativa nasce proprio dagli Hypers che interrogati su quali fossero le loro esigenze, hanno indicato come primaria quella di poter attivare assicurazioni smart, come ad esempio quella sul cellulare. Questa è solo la prima di una gamma di polizze che a breve metteremo a disposizione della nostra community”.

Proprio nelle prime settimane del 2019 Hype ha raggiunto il traguardo dei seicentomila clienti, che complessivamente hanno movimentato oltre un miliardo di euro nel 2018. Per aprire un conto basta scaricare l’app, compilare il form con nome, cognome, codice fiscale e email, inviare una foto del documento di identità e questo è sufficiente all’autenticazione per ricevere gratuitamente in pochi giorni la carta di pagamento associata all’IBAN del conto e poterla poi ricaricare, controllare e gestire il proprio denaro per le piccole spese dall’applicazione.

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