I pagamenti mobili rappresentano la quotidianità in Cina e sono accettati da qualsiasi esercizio commerciale, persino i venditori ambulanti. Tuttavia, sino ad oggi erano vincolati al possesso di un numero di telefono locale e un conto corrente cinese, escludendo così i turisti stranieri. Alipay, società di Ant Financial Services Group e più grande piattaforma di pagamento digitale al mondo, ha concesso ai viaggiatori internazionali che decidono di visitare la Cina la possibilità di sfruttare la semplicità e l’immediatezza dei pagamenti mobile attraverso l’applicazione. Applicazione riconosciuta metodo di pagamento digitale più popolare in Cina, con l’87% degli intervistati nel paese di età compresa tra 18 e 69 anni che dichiara di utilizzare Alipay per le proprie esigenze finanziarie digitali.
Alipay si apre al turismo internazionale
Sarà sufficiente essere in possesso di un cellulare estero (iOS o Android), visto e carta di credito per iscriversi al “Tour Pass” di Alipay, miniprogramma studiato per il viaggiatore di passaggio in Cina che si basa su carta prepagata fornita dalla Bank of Shanghai, collegata all’account Alipay del turista.
L’utente potrà effettuare delle ricariche da un minimo di 100 CNY (circa 13 euro) sino ad un massimale di 2000 CNY (circa 258 euro), ma oltre ai pagamenti offline potrà usufruire anche delle altre opzioni che Alipay rende disponibili come prenotare un taxi, un hotel o acquistare dei biglietti ferroviari. L’accesso al “Tour Pass” sarà valido per tre mesi e gli importi non utilizzati saranno automaticamente rimborsati.
Le ragioni di questa apertura
Sempre più visitatori scelgono la Cina come destinazione turistica, grazie anche alle recenti facilitazioni nel rilascio del visto. Nel 2018, la Cina ha accolto 30,5 milioni di viaggiatori internazionali, con un aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente (fonte: Governo cinese). Le principali aree di spesa riguardano ospitalità, ristorazione e shopping, che nel complesso sono cresciute del 5,1%, per un totale di 73,1 miliardi di dollari l’anno scorso.
Secondo un recente sondaggio condotto da Alipay su Twitter, circa 220 utenti su 1240 intervistati, ovvero il 18%, ha ammesso il disagio di non poter pagare con il proprio cellulare – così come fatto dai locali – durante il viaggio in Cina.
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