Ivano Asaro
L’onda HCE (Host Card Emulation) non si ferma, anzi, sembra correre molto velocemente. Lo conferma l’ennesimo annuncio in pochi mesi, particolarmente rilevante vista la portata del player promotore: BBVA sarà infatti il primo gruppo bancario mondiale a procedere al lancio commerciale dei pagamenti in mobilità con NFC che utilizzano le nuove specifiche di Visa per i pagamenti basati sul cloud, invece del più diffuso modello basato sulla SIM.
Il nuovo sistema permetterà ai clienti di BBVA possessori di dispositivi Android abilitati NFC di effettuare acquisti in modalità contactless, previo il semplice download di una versione aggiornata della app BBVA Wallet, già utilizzata da oltre 200.000 utenti. Il precedente servizio, oltre a funzionalità tipiche dell’home banking, permetteva di effettuare pagamenti NFC utilizzando uno sticker adesivo da applicare sul retro del telefono. La nuova app sfrutterà invece la tecnologia Host Card Emulation, e permetterà quindi di virtualizzare una carta di pagamento nel Cloud, anziché affidarsi al Secure Element basato su supporti fisici.
Il nuovo servizio del BBVA Wallet è già operativo in Spagna e verrà poi esteso alla clientela del gruppo negli Stati Uniti, in Messico e in Cile nella seconda metà dell’anno. L’espansione internazionale del BBVA Wallet è stata resa possibile dalla specifica Cloud Based Payments di Visa, che in parte integra la tecnologia HCE.
Il BBVA Wallet funzionerà in maniera integrata su tutti i telefoni Android di ultima generazione dotati di tecnologia NFC. Mehmet Sezgin, Direttore Global Payment Channels di BBVA, ha dichiarato: “I primi test ci hanno dimostrato che questa tecnologia, di recentissima introduzione, dà a BBVA l’opportunità di offrire a milioni di clienti in tutto il mondo un modo incredibilmente semplice e intuitivo di iniziare a utilizzare il cellulare per effettuare pagamenti contactless. Basta aggiornare l’app”.
Così si è espresso invece Jeremy Nicholds, Direttore esecutivo Mobilità di Visa Europe: “Il settore bancario si è reso conto della forte esigenza di pagamenti in mobilità da parte di clienti di tutta Europa. I dispositivi mobili offrono una modalità rapida e sicura di pagamento, oltre ad avere il potenziale necessario per integrarsi con altre funzionalità di mobile banking, favorendo una miglior gestione dei flussi monetari. Il sistema di pagamento basato sul cloud e la funzionalità HCE contribuiscono a migliorare il time to market per le banche che desiderano offrire alla clientela servizi contactless sul cellulare, estendendo l’accessibilità per i consumatori. Siamo davvero lieti che BBVA, leader mondiale fra gli istituti di credito, abbia scelto di compiere questo passo scegliendo Visa come partner”.
In pochissimi mesi, da quando Google ha annunciato il supporto all’HCE nel nuovo Android KitKat 4.4 a ottobre, si sono rincorsi annunci di piloti e sperimentazioni di servizi basati su questa nuova tecnologia. Dal Canada alla Norvegia, passando per Usa, Ucraina Russia e, appunto, la Spagna, particolarmente attiva con diverse banche che si sono già mobilitate in questa direzione. Il servizio di BBVA è però il primo di un gruppo bancario mondiale, ed è proprio il bacino di clienti raggiungibili nel mondo che rende la notizia ancora più interessante. Se e quanto si affermerà ancora non possiamo saperlo, ma di sicuro l’Host Card Emulation ha aperto nuovi scenari e nuove frontiere nei mondo del Mobile Payment.