Attenzione alla app. Nel mondo dell’m-commerce è fondamentale avere applicazioni perfettamente funzionanti che garantiscano la multicanalità. E’ quanto ha spiegato intervenendo all’evento sull’eCommerce organizzato da Netcomm Amleto Montinari, direttore delle iniziative strategiche Europa di Chase Paymentech, piattaforma specializzata nei servizi finanziari, che ha concentrato la sua attenzione sulle applicazioni di quattro retailer britannici.
Montinari ha cercato di capire la bontà di queste app per cercare di definirne il livello qualitativo. Ha preso in esame il rating dei retailer con punteggi che andavano da 2,57 a 4,71. Esaminando la media dei punteggi ha visto che quattro punti non sono sufficienti per definire eccellente una app. Bisogna arrivare quasi a cinque. Per questo ha spiegato come non sia il caso di accontentarsi di un buon punteggio ma puntare al livello più alto.
Esaminando i commenti degli utenti ha visto che i giudizi si limitavano a “facile”, “funziona” senza addentrarsi nei dettagli, ma sottolineando l’importanza del risparmio di tempo. Le criticità riguardano il funzionamento. Spesso succede che le app smettano di funzionare dopo un update, mentre un’altra area critica è quella dello shopping. Se non funziona in quel momento sono problemi. Infine, le notifiche troppo frequenti non piacciono agli utenti.
Fondamentale è l’area dei pagamenti. Se l’ecommerce è rapido il mobile commerce è super rapido. I clienti sul mobile non vogliono mai fare il key entry del numero di carta di credito e l’ottimizzazione del mobile è un passo fondamentale di una strategia multicanale. Se il mobile è ottimizzato permette sinergie incredibili con l’ecommerce, in particolare l’acquisizione di una grande massa di dati che al negoziante possono fonire indicazioni utili per il profiling del cliente.