MasterCard e Visa Europe: avanti tutta sull’HCE

Pubblicato il 04 Mar 2015

Ivano Asaro

MasterCard e Visa Europe attive più che mai sul tema HCE (Host Card Emulation), l’architettura aperta su cui è possibile sviluppare soluzioni applicative che emulano una carta di pagamento, senza la necessità di ricorrere ad un Secure Element installato sul telefonino, che viene sostituito da un server remoto.

A poco più di un anno dall’annuncio del loro supporto, da parte dei due circuiti, alla tecnologia HCE molto si è mosso nel mercato del Mobile Payment NFC e molto, è indubbio, deve ancora accadere. Nel 2014 si sono infatti susseguiti alcuni annunci di sperimentazioni o lancio di servizi in modalità HCE: Bankinter, Banco Sabadell e BBVA in Spagna, PrivateBank in Ucraina, Sberbank in Russia e CartaSi in Italia sono solo alcuni degli esempi.

Negli ultimi giorni, in prossimità del Mobile World Congress, MasterCard e Visa Europe hanno diramato due comunicati con interessanti dati relativi ai servizi HCE nel mondo.

Mastercard, 25 progetti pilota. In Italia c’è UniCredit

MasterCard rivela che, dall’introduzione della tecnologia Host Card Emulation e di software basati su Cloud per effettuare pagamenti sicuri sia in modalità contactless che da remoto, “sono in corso in più di 15 paesi al mondo progetti che offriranno ai consumatori più opzioni per i pagamenti tramite i dispositivi Android”. La soluzione MasterCard Cloud Based Payments è stata scelta da centinaia di licenziatari e sono già stati avviati più di 25 progetti pilota e programmi, in paesi come Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Russia, Spagna e Stati Uniti. Tra i player che hanno visto fin da subito un’opportunità nell’HCE, e che sta lavorando a stretto contatto con MasterCard, c’è anche l’italiano Gruppo UniCredit, che al Mobile World Congress di Barcellona ha confermato l’imminente arrivo in

MasterPass

Italia della propria soluzione HCE.

«Nel business dei pagamenti digitali stiamo assistendo ad una convergenza tra pagamenti in mobilità ed ecommerce. In questo scenario, il Gruppo UniCredit, crede fortemente che uno degli standard di riferimento sia la tecnologia HCE perché consentirà di rendere ancor più comoda l’esperienza di pagamento in mobilità su larga scala», ha commentato Alberto Naef, Head of Global M

arketing Gruppo Unicredit. «Per questo motivo stiamo lavorando con MasterCard allo sviluppo di un progetto basato sulla tecnologia HCE che avrà rilevanza non solo in Italia ma anche negli altri Paesi in cui il nostro gruppo è presente».

«La nostra visione dei pagamenti digitali consiste nel creare esperienze uniche per i consumatori che utilizzano tutti i canali e tutti i dispositivi per i loro acquisti; in questo senso, HCE e i software basati su cloud sono un altro passo in avanti per MasterCard e i nostri partner», ha dichiarato Paolo Battiston, Division President Italy and Greece di MasterCard. «Questo approccio, integrato con MasterPass, la nostra piattaforma digitale globale, consentirà, inoltre, a MasterCard di estendere i mobile payment, che siano effettuati in modalità contactless o da remoto, a tutti i consumatori».

Visa attiva in Italia, Polonia, Slovacchia, Spagna e Turchia

Visa Europe, invece, ha annunciato le dimostrazioni pratiche del funzionamento delle app di pagamento con funzione HCE basate sulle ultime release del sistema operativo Android, in corso in questi giorni a Barcellona. Le demo sono state presentate insieme ad alcune banche socie di Visa, provenienti da diversi mercati europei. Visa ha inoltre dichiarato che «l’interesse nella tecnologia HCE da parte delle banche socie di Visa, per lo sviluppo di app di pagamento mobile contactless da offrire ai propri clienti con smartphone Android NFC, sta rapidamente crescendo». Sono sette i programmi sono già attivi in cinque mercati di Visa Europe – Italia, Polonia, Slovacchia, Spagna e Turchia; mentre oltre trenta banche socie hanno già predisposto piani di lancio, programmati entro la fine del 2015, delle loro applicazioni ‘Visa Cloud-based Payments’ disponibili su Google Play.

«Il numero di banche che adotterà Visa Cloud-based Payments entro la fine dell’anno rafforza la nostra previsione che vede il 2015 come anno di svolta per il segmento mobile – ha dichiarato Jeremy Nicholds, Executive Director Mobile presso Visa Europe – inizieremo a vedere nei punti vendita un numero sempre crescente di consumatori che usano il loro cellulare per effettuare i loro pagamenti. Le specifiche Visa Cloud-based Payments supportano i nostri soci ad accedere all’enorme potenziale di mercato delle soluzioni ‘HCE’ in tutta Europa – stiamo costatando molto interesse verso questi servizi e le banche che hanno già investito in quest’area registrano alti tassi di utilizzo e di interazione con i loro clienti.»

Il mercato del Mobile Payment è sempre più in fermento quindi. L’HCE ha sicuramente impresso un’ulteriore accelerazione. Il 2015, per i pagamenti da mobile, si prospetta davvero un anno interessante.

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