Dal prossimo autunno i 37 milioni di italiani titolari di carte PagoBancomat potranno usufruire di nuovi servizi di pagamento digitale abilitati dal servizio Jiffy: pagamenti negli store e tramite e-commerce, inviare e ricevere senato in tempo reale tra privati, pagare tramite smartphone per ogni genere di servizi, compresi quelli della pubblica amministrazione centrale e locale tramite PagoPA. E’ il frutto dell’accordo appena formalizzato tra Bancomat Spa e Sia, grazie al quale il servizio Jiffy sarà integrato in BacomatPay.
Il servizio, si legge nella nota di presentazione, potrà già essere utilizzato da circa 5 milioni di utenti registrati a Jiffy, presso più di 2.000 esercizi commerciali, principalmente della GDO, e su PagoPA per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione italiana.
“Puntando sulla forza del brand, sinonimo di sicurezza e semplicità, e sulla sua diffusione, con circa 37 milioni di titolari di carte PagoBancomat e oltre 440 banche che utilizzano i suoi servizi, Bancomat intende sviluppare le potenzialità del nuovo servizio di pagamento digitale ben oltre l’attuale penetrazione di mercato”.
Una volta lanciato il servizio BancomatPay potrà essere utilizzato da tutti i titolari di carte PagoBancomat delle Banche aderenti al servizio, attraverso la app della propria Banca oppure, ove non previsto dalla propria Banca, con l’app BancomatPay, per trasferire denaro e pagare senza dover avere con Sè la carta fisica né digitare il Pin.
“In trent’anni di attività abbiamo consolidato il bene più prezioso, la fiducia del mercato e delle persone – afferma Alessandro Zollo, amministratore delegato di Bancomat – Da oggi vogliamo unire a questo patrimonio tutto il potenziale dell’innovazione tecnologica, rendendo le transazioni di denaro sempre più semplici e immediate. Con BancomatPay intendiamo fare il primo passo per entrare nel mondo dei servizi di pagamento del futuro dove ad essere smaterializzato non sarà solo il contante ma anche la carta stessa. Insieme alle Banche vogliamo essere facilitatori e fautori del cambiamento e dell’innovazione per il Paese”.
“L’accordo strategico con Bancomat e l’importante trasformazione digitale dello strumento di pagamento più utilizzato dagli italiani rappresenta il compimento di un percorso avviato da Sia da molti anni al fianco del sistema bancario italiano nell’ideazione e realizzazione di servizi innovativi – aggiunge Nicola Cordone, deputy Ceo di Sia – Abbiamo investito molto su Jiffy, insieme a oltre 130 banche che già lo utilizzano, e da oggi rendiamo disponibili le sue funzionalità innovative al Bancomat per favorire la digitalizzazione e rendere più efficiente il sistema Paese”.