Non soltanto comuni cambia monete: può riassumersi così la strategia di Coinstar, società specializzata nel conteggio automatico e conversione delle monete self-service. Al centro di questa strategia ci sono i speciali chioschi mdi Coinstar, caratterizzati da un funzionamento molto semplice: i clienti versano le proprie monetine nel chiosco che, dopo averle contate, rilascia un voucher che mostra il valore al netto di una commissione di servizio. Successivamente i clienti possono recarsi al Banco Accoglienza del supermercato per convertire il voucher in denaro contante oppure utilizzarlo per fare la spesa, consegnandolo direttamente alla cassa. I benefici sono significativi non soltanto per gli utenti, ma anche per i retailer: Coinstar non richiede infatti alcun investimento, costo di installazione o di manutenzione e fornisce un servizio chiavi in mano capace di portare a un incremento della spesa media per cliente nel punto vendita.
Nell’ambito di un percorso di crescita sul territorio italiano iniziato nel 2017, Coinstar ha annunciato di aver siglato due nuovi accordi in Italia con le insegne Italmark e Oasi – Magazzini Gabrielli, entrambi parti del Gruppo di Acquisto SUN, per l’installazione complessiva di 14 chioschi distribuiti in Lombardia, Abruzzo, Marche, Molise e Umbria. In Italia ad oggi Coinstar ha installato un numero complessivo di 174 chioschi con l’obiettivo di arrivare a oltre 200 a fine 2019 e fra i 350 e i 400 nel 2020.
“Gli accordi con Italmark e Magazzini Gabrielli per l’insegna Oasi rappresentano un’ulteriore tappa del nostro percorso di consolidamento su tutto il territorio italiano. Dal 2017 ad oggi abbiamo siglato partnership con alcune delle più importanti insegne della grande distribuzione nel Paese, riscontrando grande apprezzamento per il nostro servizio da parte sia dei retailer sia dei consumatori – ha dichiarato Enzo Grassi, Country Manager di Coinstar Italia. “Il nostro potenziale di crescita è estremamente elevato, se consideriamo che nell’ultimo anno Coinstar ha raccolto in Italia circa 81 milioni di monete – delle quali l’87% costituito da 1, 2 e 5 centesimi – in un contesto nazionale in cui si stima siano in circolazione circa 9 miliardi di monetine di questo taglio. Guardiamo quindi con grande fiducia ed entusiasmo al futuro.”