In Italia arriva Revolut Pro, un account gratuito che si crea velocemente dall’applicazione principale.
Ecco quali vantaggi offre a liberi lavoratori autonomi, professionisti, Gig worker e freelance, ora in grado di assumere maggiore controllo sulle proprie finanze.
Debutta Revolut Pro in Italia
L’Italia è il Paese europeo che ha il più elevato numero di occupati in proprio. Vanta oltre 5 milioni di lavoratori autonomi. Il lavoratore flessibile spesso ha l’esigenza di servizi più raffinati rispetto ai tradizionali conti bancari retail. Tuttavia non può permettersi o non necessita della complessità di un conto aziendale completo.
Revolut Pro è disponibile in 10 paesi europei. L’account gratuito dedicato a liberi professionisti, freelance e lavoratori autonomi. Si crea in meno di due minuti nell’app Revolut e la versione Pro offre una carta di debito con cashback dell’1%.
La super-app finanziaria globale, con oltre 20 milioni di clienti, si rivolge ai lavoratori autonomi che intendono gestire i fondi aziendali con semplicità, efficienza e in modo conveniente.
I vantaggi del conto bancario aziendale gratuito
Revolut Pro offre gratuitamente un conto bancario aziendale, accessibile dall’app retail di Revolut.
I vantaggi che il servizio offre sono numerosi. Permette pagamenti multivaluta con una carta fisica e virtuale, Google Pay e Apple Pay, oltre a effettuare trasferimenti di denaro. Poiché aziende e consumatori usano sempre più pagamenti e carte digitali invece dei contanti, la versione Pro di Revolut consente ai professionisti indipendenti di accettare istantaneamente pagamenti online con codici QR e link di pagamento oltre a generare fatture e monitorare i pagamenti.
Permette inoltre agli utenti di spedire bonifici o pagamenti istantanei a banche esterne e altri conti Revolut, velocemente e in maniera sicura.
Chi ha esigenze evolute può realizzare un account Revolut Business. Offre opzioni aggiuntive per le aziende, comprese bulk payments, integrazioni API, la gestione del team e connessioni con app aziendali e di contabilità.
“L’aumento esplosivo di gig worker, artisti, blogger e simili, insieme a professioni autonome più tradizionali, tra cui insegnanti privati, fornitori di servizi e altro, ha generato ulteriore domanda da parte di coloro che lavorano sui propri progetti, di gestire entrate e spese”, commenta Maria Marti Garcia, Product Owner Revolut Pro.