L’inflazione corre anche nell’eCommerce, con il prezzo dei dispositivi elettronici che aumenta a doppia cifra.
Anche nel commercio elettronico, secondo Trovaprezzi.it, la spesa media nelle categorie dei beni necessari registra un incremento.
L’inflazione nel carrello della spesa dell’eCommerce
Nel periodo gennaio – aprile 2022, cresce la spesa media nella maggior parte delle categorie merceologiche, soprattutto modo sui beni primari, per effetto dell’inflazione. Le categorie di prodotti con componenti elettronici registrano infatti aumenti a doppia cifra.
L’inflazione entra nel carrello medio dell’eCommerce:
- smartphone a 517 euro (+10,5% rispetto al 2021 e +27,2% rispetto al 2020);
- sneakers a 125 euro (+36,6% rispetto all’anno precedente e +49,1% rispetto al 2020);
- lavatrici e asciugatrici si attestano a 429 euro (+4,3% rispetto al 2021 e +3,3% rispetto al 2020);
- frigorifero (587 euro, la categoria segna un +10,3% sul 2021 e un +19,7% rispetto al 2020);
- stufa (1.239 euro, +16,4% confrontando sempre il carrello medio con quello dell’anno precedente).
Le tendenze nello shopping online
L’emergenza sanitaria e gli aumenti dei prezzi per la fornitura di energia hanno un impatto significativo nelle priorità degli italiani. Infatti, orientano le ricerche online, spostando l’interesse verso prodotti salute, farmaci da banco e stufe.
A spingere l’eCommerce sono gli integratori alimentari, passati dal 5% di ricerche del 2019 all’8,3% di quest’anno. Invece, cellulari e smartphone subiscono una battuta d’arresto, riconfermandosi per il secondo anno consecutivo in seconda posizione nel podio delle top categorie: con il 4,7% di gradimento, lontano dal primo posto del 2019 con il 9,9%. Infine, i televisori crollano al sesto posto con il 2,4%.
L’utente più attivo nelle ricerche su Trovaprezzi.it è giovane: nel 23,2% dei casi è nella fascia d’età tra i 35 e i 44 anni, mentre nel 22,6% è tra i 25 ed i 34 anni.
Sale la fascia 45-54 (che arriva al 18,5%) e per gli utenti più maturi over55 (21,1%). In lieve declino le ricerche dei giovanissimi (14,6% del totale). Calano le quote rosa, che passano dal 45% nel 2020/21 al 44,2% attuale.
Inoltre, il traffico è maggiore da dispositivi mobili: il 69,5% delle ricerche mediante smartphone (in crescita rispetto agli anni precedenti) il 3,4% proveniente da tablet, raggiungendo così il 72,9% del traffico di Trovaprezzi.it.
Infine, a livello geografico, la Lombardia è in testa 2.571 ricerche (contro 1.815 del 2019), mentre la Liguria e la Puglia conquistano rispettivamente 967 e 366 ricerche rispetto allo stesso anno.
In generale, crescono tutte le regioni italiane, tranne il Molise che perde 54 ricerche ogni mille abitanti rispetto al 2019.