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Pagamenti cashless: il 58% degli italiani li preferisce, boom del mobile

Il portafoglio degli italiani è sempre più digitale e mobile, uno scenario in cui debutta Payment Integration Hub di Mia-FinTech. Ecco i punti salienti degli studi di Statista e Space 2022 della BCE

Pubblicato il 01 Mar 2023

Statista: i pagamenti digitali in Italia

Secondo Statista, la crescita dei pagamenti digitali accelera in Italia e il boom da mobile è a tripla cifra nei negozi fisici in Italia. Inoltre, dal report Space 2022 della Bce, i pagamenti alternativi compiono progressi significativi.

Il portafoglio degli italiani è sempre più cashless e mobile, scenario in cui debutta Payment Integration Hub di Mia-FinTech. Ecco i punti salienti delle indagini e quali sono i punti di forza del nuovo applicativo.

Statista: i pagamenti digitali in Italia

I pagamenti digitali sono sugli scudi. Nell’eCommerce metteranno a segno un incremento del 72% nel prossimo quadriennio, sfiorando i 115 miliardi di euro di valore.

Nei punti vendita fisici la crescita dei pagamenti mobili segna +165%, un autentico boom. Nei negozi i pagamenti da mobile sfioreranno quota 60 miliardi di euro entro il 2026.

Però ci sono ancora luci ed ombre, ma la strada è tracciata. Secondo il report report Space 2022 della BCE, i contanti rappresentano ancora la modalità di pagamento del 69% degli italiani. Ma registrano un declino del 13%. Inoltre, appena il 19%, in calo di ben 10 punti percentuali, preferisce ancora il contante (sempre sul 2019).

Infatti il 58% degli italiani preferisce il pagamento cashless. L’Italia nell’uso dei pagamenti digitali si allinea all’Eurozona. L’Italia compie un balzo in avanti, superando Spagna (53%), Germania (41%) e Austria (36%).

La strada è tracciata e non si può tornare più indietro, anche se questi numeri ci dicono che l’Italia su questa tematica può fare ancora molta strada. L’intero ecosistema dei pagamenti digitali e tutti i player coinvolti dovranno essere in grado di soddisfare e, se possibile, anticipare i bisogni dei consumatori sempre più propensi a pagare con modalità elettroniche, offrendo
un servizio semplice, istantaneo e sicuro”, afferma Bruno Natoli, CEO di Mia-FinTech, startup fintech italiana nata da Mia-Platform che accelera la trasformazione digitale con la tecnologia cloud native.

Space 2022 (BCE): i pagamenti online

Dal report Space 2022 della BCE, emerge che i pagamenti online giornalieri dell’Eurozona sono passati dal 6% del 2019 al 17% di nel 2022 .

Nel 2022 i pagamenti online rappresentano il 28% del valore (+14% rispetto sempre al 2019). Sono preferiti per importi più alti. In Italia una transazione su due avviene con la carta di credito, il 5% con il bonifico e ben il 27% (terzo Paese in Europa solo dietro a Olanda e Germania) con metodi di pagamento online alternativi. I metodi alternativi comprendono conti digitali (come Paypal), sistemi Buy Now Pay Later e finanziamenti. Il rimanente 17%, infine, prevede voucher, gift card e criptovalute.

Le aziende che devono dunque gestire i pagamenti digitali devono avvalersi di sistemi online in grado di gestire le numerose e variegate tipologie di pagamento in un’unica soluzione componibile e ready to market. Per gestire al meglio il proprio business, è necessario comprendere come si stanno orientando le preferenze dei consumatori.

Debutta Payment Integration Hub di Mia-FinTech

Questi dati, sia della BCE che di Statista sui pagamenti digitali, confermano l’evoluzione delle abitudini dei consumatori sempre più inclini all’uso di sistemi di pagamento innovativi. Infatti integrano i conti digitali, i sistemi Buy Now Pay Later, le rateizzazioni, i finanziamenti, mentre le criptovalute si affiancano ai più tradizionali metodi di pagamento digitali come carte e bonifici.

In questo scenario, delineato da Statista sui pagamenti digitali, debutta il Payment Integration Hub di Mia-FinTech. La piattaforma raccoglie in una sola console tutti i metodi di pagamento online.

L’applicativo integra varie modalità di pagamento. Così consente ai propri clienti un semplice ingaggio dei provider di pagamento. Fra le funzioni evolut, spiccano storni totali/parziali, payout, rimborsi oltre ad analisi e insight approfonditi.

Bruno Natoli, CEO di Mia-FinTech, startup fintech italiana nata da Mia-Platform
Bruno Natoli, CEO di Mia-FinTech, startup fintech italiana nata da Mia-Platform

“Grazie alla standardizzazione delle tecnologie API, il Payment Integration Hub di Mia-FinTech è in grado di offrire un’unica soluzione innovativa B2B2C componibile a seconda delle necessità di business per fornire una vera governance dei pagamenti digitali. Il valore distintivo di questa offerta risiede nella grande semplificazione nella configurazione dei metodi di pagamento, e nelle funzionalità di controllo e governo tramite un’unica console che integra tutte le modalità dei metodi di pagamento. In questa prima fase di lancio ci proponiamo a settori come retail, insurance e transportation”, conclude Bruno Natoli, CEO di Mia-FinTech.

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