Bitcoin e criptomonete

PBV Directory dà semaforo verde ai pagamenti in criptovalute

PBV Directory ha elaborato un sistema di pagamento in criptovalute al fine di soddisfare le esigenze degli avvocati più giovani che preferiscono metodi di pagamento innovativi

Pubblicato il 19 Gen 2022

digital wallet

PBV Directory apre alle più popolari criptovalute e permette ai propri clienti di effettuare l’upgrade ai profili Premium, pagando in cripto monete.

La Directory legale internazionale, che consente di analizzare competenze ed esperienze degli avvocati su scala internazionale, mette a disposizione anche nuovi servizi innovativi, a partire dalla peer analysis.

L’innovazione secondo PBV Directory

PBV Monitor ha messo a punto e nel 2021 ha lanciato sul mercato la PBV Directory. La Directory legale internazionale è specializzata nell’analisi nell’attività di più di 190 mila avvocati e oltre diecimila studi legali (10.100 per la precisione) su scala mondiale.

La Directory legale internazionale ha adottato tecnologie nel suo segmento di mercato, al fine di:

  • usare l’analisi alternativa dei data in 36 practice area e 77 giurisdizioni;
  • effettuare l’analisi dei criteri utili per riconoscere e valutare competenze ed esperienze di avvocati e studi legali a livello internazionale;
  • sviluppare una piattaforma destinata alla pre-selezione dei legali a livello mondiale.

I pagamenti in criptovalute di PBV Directory

La directory legale internazionale, che in due anni ha raccolto oltre seimila feedback da parte di più di quattromila clienti, ha deciso di intraprendere la strada dell’innovazione. Adesso prende in esame l’introduzione dei pagamenti in criptovalute. Infatti, secondo PBV Directory, a influenzare il futuro dei pagamenti saranno la Generazione Z e dei Millennials.

PBV Directory ha elaborato un sistema di pagamento in criptovalute al fine di soddisfare le esigenze degli avvocati più giovani che preferiscono metodi di pagamento innovativi, considerati “chiari, semplici e sicuri”.

Ambrogio Visconti, CEO di PBV Monitor, ha affermato che a partire da settembre 2021, PBV Directory ha offerto l’opportunità ai legali e agli studi di introdurre “specifiche informazioni e i dettagli di contatto alla propria scheda in PBV Directory per aumentarne la visibilità”.

Ciò avviene nonostante che “la presenza e il ranking in PBV Directory siano totalmente gratuiti e direttamente connessi alle competenze e alle esperienze degli studi legali e dei professionisti”, continua il numero uno di PBV Monitor.

Pagare in criptovalute per PBV Directory costituisce “un’evoluzione naturale per un prodotto” che porta “forti elementi di innovazione in un segmento conservativo come quello delle directory legali internazionali”, conclude Visconti.

Secondo la società di analisi Gartner, un quinto delle grandi aziende accetterà i pagamenti in criptovalute dal 2024.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati