Nexi e Ibm siglano accordo quinquennale per modernizzare i sistemi core di pagamento all’insegna della resilienza e sicurezza. Ecco i dettagli.
Nexi e Ibm: accordo quinquennale
Nexi e Ibm, grazie a un accordo quinquennale, prevedono di modernizzare la piattaforma core di payment processing di Nexi con la tecnologia z16 e IBM Storage System di Ibm.
La domanda di servizi digitali cresce velocemente. A trainarla sono i requisiti normativi e di conformità, oltre al progresso del contactless.
Nexi punta a modernizzare la propria tecnologia per ottimizzare la customer experience della propria clientela in espansione. Infatti la paytech europea conta oltre mille istituti finanziari e oltre 2 milioni di merchant. Insieme alle banche partner, gestisce circa 170 milioni di carte di pagamento e 29 miliardi di transazioni acquiring e issuing in tutto il Vecchio continente.
Modernizzare l’infrastruttura tecnologica core di Nexi è essenziale per il suo business. Infatti è alla base delle operazioni e dei servizi di pagamento digitali.
La strategia di Nexi consiste, in buona parte, nella trasformazione della propria piattaforma tecnologica verso un’architettura cloud ibrida. L’obiettivo è eseguire i canali e le applicazioni digitali in maniera sicura in ogni ambiente tecnologico.
In base all’intesa, IBM collaborerà con Nexi, grazie a tecnologie hardware e software, per promuovere più efficienza nei servizi di pagamento digitale del gruppo e favorire la crescita dei suoi carichi di lavoro.
La collaborazione
La partnership supporta il piano di crescita strategica della Paytech europea. Accelera la modernizzazione dei servizi, dei dati e dei processi in modo tale che l’esecuzione dei canali e delle applicazioni digitali avvenga in modo sostenibile e sicuro; fino ad essere quantum-safe.
“L’accordo con IBM rientra nel nostro piano di modernizzazione delle nostre infrastrutture e ci consente di migliorare l’efficienza operativa e promuovere l’innovazione, offrendo al contempo livelli più elevati di resilienza e sicurezza per rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze sempre crescenti dei clienti”, ha dichiarato Giuseppe Dallona, CIO del Gruppo Nexi.