Le soluzioni di tesoreria di Piteco e il Service Bureau di TAS rendono l’accesso alla rete Swift in modalità as a service.
In questo modo, il più importante sistema di interconnessione bancaria, Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (Swift), diventa plug and play per offrire un vantaggio competitivo a grandi aziende e PMI che fanno export e hanno l’esigenza di governare in modo centralizzato e automatizzato la finanza. Ecco con quali benefici.
Swift as a service per grandi aziende e PMI
La collaborazione fra Piteco e TAS potenzia l’hub di connettività bancaria su scala globale. Inoltre, consolida l’identità di strumento efficace a supporto della crescita delle imprese. Infatti, l’integrazione con TAS consente a Piteco di fornire la connettività Swift in cloud con significativi risparmi di costi e tempo di implementazione.
L’accesso alla rete Swift in modalità as a service semplifica il sistema di interscambio usato dalle banche per rendere i pagamenti transfrontalieri veloci e sicuri. L’obiettivo di questo accordo consiste nel supportare l’esecuzione delle strategie di crescita internazionale delle aziende rendendo plug and play la principale interconnessione bancaria.
I vantaggi di Swift in modalità as a service
L’accesso alla rete Swift in modalità as a service avviene grazie al cloud che offre:
- velocità di attivazione del servizio;
- il servizio plug and play produce risparmi in termini di tempo e di investimento economico;
- assicura la sicurezza che la nuvola può garantire;
- profilazione degli utenti;
- controllo degli accessi;
- Segregation of Duty;
- Audit Log;
- rispetto della Privacy;
- modalità di autenticazione;
- Active Directory/LDAP
La servitizzazione della modalità di accesso alla rete Swift estende l’uso di Swift as a service, oggi appannaggio delle grandi aziende, anche a imprese di dimensioni minori, ma con una vocazione ai mercati globali nel Dna. In Italia, sono numerose le PMI che coniugano l’eccellenza con la capacità imprenditoriale e contribuiscono all’export. Dunque, sono aziende che apprezzeranno una modalità d’interconnessione bancaria plug and play. E tutto ciò, grazie al cloud computing.
“Utilizzando SWIFT per i pagamenti cross-border, le istituzioni finanziarie e le imprese possono inviare e ricevere fondi in modo rapido e sicuro tra conti in qualsiasi parte del mondo, avendo piena visibilità su dove si trova un pagamento in qualsiasi istante. Garantire che anche i pagamenti internazionali possano essere immediatamente riconosciuti e automaticamente riconciliati, consente ad aziende fornitrici e clienti di essere sempre in grado di associare incassi e pagamenti con le fatture. I vantaggi offerti si riflettono, ad esempio, in una gestione ottimizzata del capitale circolante, facilitando l’impresa nel passaggio da un modello di gestione passiva della tesoreria a un modello di gestione attiva”.
Roberto Garavaglia
Coordinatore scientifico PagamentiDigitali.it
Il cloud rende l’interconnessione bancaria plug and play
Il cloud sta diventando una soluzione infrastrutturale chiave per assicurare la versatilità e la rapidità di reazione di operatori che provengono dai più diversi settori produttivi.
Fino a pochi anni fa, la complessità delle strutture on premise dietro il funzionamento delle applicazioni e le motivazioni di natura normativa e regolatoria hanno frenato la diffusione del cloud nel mondo finance e bancario. Ma oggi finanza e banche stanno superando questa diffidenza, mentre il mercato sta imponendo progressivamente il cloud.
Prima, la PSD2 ha accelerato la competizione nell’ecosistema pagamenti, mettendo al contempo in evidenza l’obsolescenza di molti sistemi ed architetture degli operatori incumbent. In seguito, sul mercato si sono affacciati nuovi entranti, che hanno saputo offrire agli utenti servizi evoluti sotto il profilo della user experience, dedicati sia agli utenti corporate che Pmi.