La francese fintech Treezor sbarca in Italia per offrire servizi di banking-as-a-service.
Chi è Treezor
Fondata nel 2016 da due imprenditori francesi, Eric Lassus and Xavier Labouret, Treezor è sta poi acquisita nel 2019 dal Gruppo Société Générale.
In qualità di istituto di pagamento e di moneta elettronica, la fintech francese ha l’autorizzazione per operare in 25 Paesi. Opera nel mercato del Banking-as-a-Service con una presenza in Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Italia e nella Penisola iberica.
Inoltre partecipa a vari circuiti internazionali relativi alle carte di credito. Ed è anche un abilitatore che ha supportato gli unicorni europei nel mercato dei pagamenti.
Treezor è oggi in rapida crescita e conta 200 dipendenti di 20 nazionalità diverse: si sta focalizzando sulla diversificazione e sull’espansione internazionale.
Dallo scorso maggio al timone c’è il CEO Didier Lallemand, con 25 anni di esperienza in Société Générale, nei servizi finanziari e in consulenza e nel mondo delle startup.
Treezor arriva in Italia
La Fintech francese sbarca in Italia dove mette a disposizione dei consumatori italiani le proprie soluzioni di Embedded finance, per consentire alle aziende di integrare sistemi di pagamento “white label” nella propria offerta.
Le imprese possono integrare pagamenti white label nella propria offerta, senza sottostare a troppi vincoli. Il team internazionale si occuperà in outsourcing di tutti gli aspetti tecnici tramite API, sia in termini di ricezione che di emissione. Inoltre si dedicherà agli aspetti riguardanti sicurezza (KYC) e regolamentazione (Compliance, AML-CFT eccetera).