L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha pubblicato sul suo sito web le Linee Guida per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi: un documento di 22 pagine che è stato risolutivamente approvato dalla Banca d’Italia e che entrerà in vigore dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Questa versione definitiva delle Linee Guida modifica il testo pubblicato in consultazione lo scorso 5 settembre 2013 a seguito del recepimento delle osservazioni pervenute. «Con la determina 8/2014 assunta dal Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale, in qualità di commissario straordinario – scrive in un comunicato l’Agid -, si conclude dunque il percorso partecipato e condiviso con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e tutti gli attori coinvolti nel gruppo di lavoro composto da amministrazioni centrali e locali e al quale hanno contributo anche i prestatori di servizi di pagamento attraverso le proprie associazioni di categoria ABI e AIIP (Associazione Italiana Istituti di Pagamento)».
Sempre in questi giorni, infatti, l’Agenzia per Italia Digitale e l’Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica (AIIP) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che permetterà a cittadini e imprese di fruire di nuovi canali e servizi per i pagamenti in favore della Pubblica Amministrazione. In particolare, gli Istituti di Pagamento e Moneta elettronica aderenti all’AIIP potranno avvalersi della soluzione tecnologica sviluppata da SIA (società leader in Italia e in Europa nell’area dei pagamenti elettronici) per connettersi attraverso un unico canale a tutte le amministrazioni, centrali e locali, e gestori di servizi pubblici che hanno già aderito al Nodo dei Pagamenti-SPC. Questa infrastruttura, messa a disposizione da AGiD, garantisce a tutti gli aderenti di operare in condizioni paritetiche e senza necessità di attivare accordi bilaterali con le PA, fornendo al tempo stesso uniformità di colloquio ed elevati standard di sicurezza, grazie anche alla governance pubblica.
Le nuove Linee Guida rivestono un importante ruolo per il perseguimento di obiettivi definiti tanto a livello nazionale quanto europeo. Il provvedimento secondo l’Agid costituisce un tassello fondamentale per il progetto di diffusione della fattura e dei pagamenti elettronici della PA, inserito dal Governo tra le azioni prioritarie per il perseguimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale. «La strategia istituzionale assume ancor più rilevanza se si tiene conto che l’affermazione di procedure telematiche accresce l’efficienza dei servizi di pagamento riducendo l’uso del contante e i relativi costi con un risparmio stimato dello 0,3% del PIL».
Le Linee Guida forniscono inoltre gli strumenti per consentire l’adeguamento delle procedure dei pagamenti delle PA alle regole SEPA per il completamento del processo di migrazione agli standard paneuropei.