Dopo l’evento del 2016, si accendono oggi a Copenhagen i riflettori sulla seconda edizione di Money20/20 Europe, evento internazionale dedicato all’evoluzione nel mondo dei pagamenti e delle transazioni monetarie.
Lo scorso anno alla fine della manifestazione, i numeri si erano attestati su oltre 3.700 partecipanti, provenienti da 70 Paesi in rappresentanza di 1.500 aziende.
In attesa dei numeri di questa edizione 2017, anticipiamo i temi che verranno affrontati nel corso delle tre giornate dei lavori.
Al centro delle riflessioni i nuovi sviluppi, in termini di prodotti e di servizi, che si stanno registrando sui mercati dei pagamenti, dei servizi finanziari e del retail, favoriti da un lato dall’evoluzione tecnologica, dall’altro dall’entrata in vigore di nuove norme e regolamenti.
Dai wallet alla blockchain alle frodi: la tecnologia protagonista a Money 20/20
Per questo a Money 20/20 si parlerà di TPP, ovvero soggetti alternativi al tradizionale mondo bancario, di pagamenti B2B, con un focus specifico sulla blockchain, di open platform, di case study reali, di Big Data, Intelligenza artificiale e innovazione basata su algoritmi, di inclusione finanziaria, per coinvolgere gli oltre 100 milioni di adulti in Europa che non posseggono alcun conto bancario, di imprenditorialità e di nuovi regolamenti e legislazioni.
Gli aspetti tecnologici verranno approfonditi in sessioni dedicate ai mobile payment e ai wallet, ai nuovi servizi per l’ecommerce, alle open platform, alla user experience.
Ulteriori focus, infine, verranno dedicati ai temi della sicurezza e delle frodi, nonché ai shared ledger e alle crittovalute.