redazione
Non sempre Equitalia balza agli onori delle cronache per notizie spiacevoli: l’ente riscossore è stato infatti insignito del Premio Smau Innovazione Digitale 2015 per la categoria Mobile e App che semplificano la vita. Il riconoscimento al Salone milanese dell’informatica è arrivato grazie al servizio CBILL. Una piattaforma inaugurata lo scorso luglio e sulla quale sono già state eseguite 150 mila operazioni di pagamento.
La soluzione sviluppata dal Consorzio CBI permette agli utenti di versare quanto richiesto dagli avvisi e dalle cartelle di pagamento emesse da Equitalia sfruttando il proprio internet banking. Oltre alla comodità e all’elasticità dell’operazione effettuabile ovunque, il sistema offre la garanzia di saldare l’esatto importo dovuto alla data dell’operazione attraverso l’opzione di ricalcolo dell’importo prestampato sul bollettino in caso di variazione per ritardi sul pagamento o in seguito a sgravi emessi dall’agenzia.
Equitalia è solo uno degli svariati operatori che hanno scelto di avvalersi della tecnologia di CBILL, a cui hanno aderito 525 istituti finanziari. Oltre all’ente riscossore dell’Agenzia delle Entrate ci sono infatti anche fatturatori come Enel Energia, Enel Servizio Elettrico, diverse ASL, consorzi e la Rai per il pagamento del canone televisivo. In quattro mesi di attività, su CBILL si sono registrate nel complesso oltre 1,4 milioni di operazioni, per un controvalore di circa 260 milioni di euro.