Generazione Z (Gen Z): Payplug e PrestaShop hanno intervistato un campione di 1.037 italiani, il 22% dei quali di età compresa tra i 18 e i 27 anni, per scoprire in che modo le loro abitudini e aspirazioni di acquisto differiscono da quelle dei più anziani. Il 72% di giovani acquista sui siti online più volte al mese (nonostante un budget comunque limitato) rispetto al 63% del resto della popolazione. Allo stesso tempo, rimane attaccata all’esperienza in negozio, creando una vera sfida per i brand: offrire percorsi di acquisto ibridi, attraverso canali fisici e digitali, senza perdere la fluidità dell’esperienza del cliente.
Il pagamento mobile è il preferito dalla Gen Z
La Generazione Z è nata tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2010. Appassionata del mobile, dei social e delle nuove tecnologie, con l’abitudine di fare shopping online. Le generazioni più giovani sono più propense delle altre ad acquistare sulle applicazioni mobili degli esercenti e sui social network. Questa differenza può essere spiegata in parte dal maggiore utilizzo di dispositivi mobili della Gen Z: il 44% usa lo smartphone per fare acquisti, rispetto al 31% del resto della popolazione. I marketplace rimangono il canale principale, per tutte le generazioni.
Il pagamento mobile rimane il metodo preferito per gli acquisti online. Il mobile payment in Italia è un mercato in forte crescita, trainato dall’aumento del numero di smartphone e dalla crescente adozione delle tecnologie digitali. La Generazione Z non fa eccezione e preferisce questo metodo di pagamento per gli acquisti online.
Introdotta dalla PSD2, l’autenticazione forte del cliente mira a rafforzare la sicurezza delle transazioni online. Sebbene fornisca rassicurazioni, è anche percepita come un ostacolo all’acquisto dalla generazione Z, che attribuisce maggiore importanza alla fluidità del pagamento.