La branded currency si sta dimostrando una carta vincente per Amilon, la nuova società nata dalla fusione tra Ecrm e l’omonima Amilon specializzata in gift card digitali come premio per i programmi di incentive e reward, per i cataloghi fedeltà, per i concorsi e per il welfare aziendale. Prima in Europa a introdurre questo genere di offerta, Amilon ha iniziato il 2019 con l’obiettivo di abilitare una nuova offerta, confermare il tasso di crescita raggiunto e continuare l’espansione sul mercato internazionale. A seguito della fusione Valerio Pacaccio, già direttore generale di Ecrm Italia, è il nuovo Coo della società, completamente rinnovata e completa, “in grado di competere sul mercato – si legge in una nota – grazie all’esperienza maturata nel settore e ai risultati raggiunti nei due decenni precedenti”.
A confermare la forza di Amilon – prosegue il comunicato – è il tasso di crescita media annua di oltre il 100% negli ultimi 5 esercizi, con l’obiettivo di consolidare questi numeri nei prossimi 3-5 anni e proponendosi in prospettiva come azienda globale.
Nelle strategie dell’azienda c’è quella di posizionarsi in vista di un futuroin cui le brande currency, come punti fedeltà, lift card e coupon convergeranno in un unico ecosistema e potranno essere utilizzate in modo intercambiabile, garantendo ai clienti maggior potere d’acquisto e alle aziende un nuovo concetto di fidelizzazione. In questo contesto lo scopo di Amilon è di supportare le aziende nella definizione e gestione di strategie di Branded Currency, affinché queste siano in grado di creare valore aggiunto e offrire ai propri clienti un’esperienza esclusiva attraverso ogni touch point.
“Unire la grande esperienza che abbiamo maturato con Ecrm Italia nella gestione dei programmi fedeltà con la forza che abbiamo acquisito come leader nel mercato delle gift card digitali – afferma Andrea Verri, socio fondatore e ceo di Amilon – ci permette davvero di scrivere una pagina nuova sia in Italia che a livello internazionale”.
“Far confluire tutte le nostre competenze di customer insight, engagement, loyalty e digital reward in un’unica realtà, più strutturata e completa, era diventata ormai un’opportunità irrinunciabile – aggiunge Fabio Regazzoni, socio fondatore e ceo di Amilon – In questo modo siamo in grado di offrire al cliente un supporto a 360° come non si era mai visto prima”.