I marketplace on line sono sempre più centrali e cruciali per la nostra economia, specialmente nell’era Post Covid, ma dovranno essere introdotte nuove funzionalità di pagamento per assicurare il funzionamento ottimale nel lungo periodo. Lo evidenzia una nuova ricerca della società di consulenza strategica Edgar, Dunn & Company, commissionata da Nuvei Corporation. Il punto di partenza è che la quota dei marketplace sul totale delle vendite web globali è ormai arrivata al 62% nel 2020, anche sulla spinta dei lockdown e della pandemia. Per capitalizzare questa crescita più rapida del previsto, molti marketplace cercano di creare un ecosistema completo, con un’ampia scelta di prodotti, come mezzo per mantenere e aumentare la fedeltà dei clienti. Ci sono però tutta una serie di sfide legate al mondo dei pagamenti: ad esempio, la gestione delle transazioni può essere impegnativa in termini di fiscalità, reportistica e riconciliazione se i fornitori di pay-in e pay-out sono diversi. Allo stesso modo, gestione delle valute e frequenza, ritardo e costo dei pagamenti hanno un impatto significativo sull’impegno e la fedeltà. I marketplace sono sempre di più tenuti a offrire un’esperienza di pagamento lineare, sicura ed efficiente, che consideri anche metodi di pagamento locali ed emergenti, poiché questi possono aumentare significativamente i tassi di conversione. I carrelli misti (ordini che includono più venditori) possono creare problemi di riconciliazione finanziaria al momento della consegna.
Allo stesso modo, pagamenti frazionati possono comportare costi elevati a seconda del modello di pagamento quando si effettuano pagamenti singoli verso più venditori e non per l’intera transazione. Non meno importante è il tema delle frodi: a causa del significativo aumento del volume dei pagamenti online, i marketplace sono diventati sempre più attraenti per i truffatori. Ci sono poi le sfide e limitazioni normative da affrontare: in Europa, i marketplace stanno affrontando la PSD2 – che impone requisiti legali per la gestione dei fondi tra venditore e acquirente, una revisione del regolamento europeo sui pagamenti dell’IVA per gli acquisti effettuati tramite marketplace, e la Strong Customer Authentication (SCA). In Nord America, i marketplace hanno la responsabilità di verificare le informazioni del venditore e sono responsabili delle frodi da loro commesse.
Per orientarsi tra queste sfide, il report elenca sette best practice relative ai pagamenti e come queste possono essere implementate. In particolare i marketplace dovrebbero valutare prima lo stato attuale dei loro pagamenti, conducendo una diagnostica a 360 gradi. Questo approccio permetterebbe loro di concentrarsi sulle iniziative di pagamento sulla base delle priorità di business e di sviluppare una roadmap a sostegno della loro strategia. “Le vendite online hanno subito un’accelerazione trainata dal cambiamento nei comportamenti dei consumatori associato alla crescente accessibilità e convenienza dei pagamenti digitali, dando vita a opportunità uniche per i marketplace – ha dichiarato Philip Fayer, presidente e CEO di Nuvei – . Sfruttando le principali best practice di pagamento si può sostenere l’espansione del mercato al fine di soddisfare una domanda in aumento sia da parte dei venditori che dei loro clienti”.