redazione
Un importante passo per la semplificazione dei pagamenti innovativi verso la Pubblica Amministrazione: MyBank ha completato il processo di certificazione per il Nodo dei Pagamenti. Il che significa che ora è possibile per gli operatori già connessi o in procinto di connettersi al Nodo dei Pagamenti integrare facilmente lo strumento creato da PRETA. I service provider potranno quindi mettere a disposizione dei cittadini e dei business italiani e stranieri la soluzione di autorizzazione elettronica MyBank. Il completamento del processo di certificazione formale di MyBank per il Nodo dei Pagamenti di fatto ha elimina l’obbligo di eseguire i test individuali sulla piattaforma prima di adottare la soluzione.
“MyBank offre semplicità e uniformità d’uso a tutti i soggetti coinvolti indipendentemente dal loro Paese di residenza in ambito UE”, spiega Giorgio Ferrero, presidente di PRETA, “affermandosi come un’infrastruttura digitale paneuropea per lo scambio in real time di informazioni finanziarie e non solo, e assicurando a tutti i suoi utilizzatori semplicità, immediatezza operativa e protezione della loro identità.”
Il meccanismo in effetti è molto intuitivo: i debitori sono reindirizzati automaticamente alla piattaforma di on line banking del proprio fornitore di servizi di pagamento, in cui tutti i dettagli di pagamento vengono visualizzati per la verifica e l’autorizzazione, senza alcuna registrazione preliminare e senza che alcun dato personale sia condiviso con terze parti.
Come detto, il pagamento di servizi e imposte in favore delle pubbliche amministrazioni italiane tramite MyBank può essere offerto da qualsiasi banca o altro fornitore di servizi attivo in Europa che si sia già collegato al Nodo dei Pagamenti. La piattaforma centralizzata di pagamento creata dall’Agenzia per l’Italia digitale rappresenta la pietra angolare dell’iniziativa pagoPA, che ha l’obiettivo di abilitare cittadini e imprese al saldo di imposte e servizi pubblici in modalità elettronica, facile e sicura entro fine 2016, quando il collegamento al Nodo sarà obbligatorio per gli enti della pubblica amministrazione.
“MyBank contribuisce alla realizzazione degli obiettivi fondamentali dell’Agenda digitale per l’Italia, a supporto di consumatori e imprese nell’esecuzione di pagamenti on line”, commenta Roberto Liscia, presidente Netcomm. “La soluzione ha già dimostrato di essere uno strumento molto utile per l’aumento delle transazioni elettroniche e per la riconciliazione automatica per imprese e rivenditori. In quanto soluzione certificata per l’esecuzione dei pagamenti nei confronti degli enti pubblici, MyBank si farà conoscere anche in questo campo e contribuirà a fornire gli stessi vantaggi agli enti della Pubblica Amministrazione”.