Revolut Business punta sui QR code come strumento di pagamento

Gli esercenti convenzionati possono utilizzare la loro app Revolut Business per generare un QR code che il cliente può scansionare con la fotocamera del telefono, così da effettuare i pagamenti

Pubblicato il 22 Feb 2021

Revolut Business

I QR code come soluzione per consentire i pagamenti nel rispetto del distanziamento sociale:  questa la novità introdotta da Revolut Business, che punta a rendere ancora più semplice per le aziende l’accettazione dei pagamenti in modo immediato e di persona. Questa funzionalità touch-free consente pagamenti immediati utilizzando una connessione Internet, che permette agli esercenti di verificare che il pagamento sia andato a buon fine in presenza del cliente. Gli esercenti possono utilizzare la loro app Revolut Business per generare un QR code che il cliente può scansionare con la fotocamera del telefono, mantenendo così la distanza di sicurezza. Il cliente riceverà un messaggio che gli consentirà di scegliere tra Apple Pay, Visa o Mastercard e potrà quindi completare il pagamento dal proprio dispositivo iOS o Android. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che l’intera soluzione per funzionare ha bisogno soltanto dell’app Revolut Business, senza dover acquistare nessun dispositivo aggiuntivo. Per abilitare i QR code, gli esercenti Revolut Business devono aggiornare la loro app almeno alla versione 2.28 nello store iOS o Android.

Come ha messo in evidenza Paulo Guichard, Product Owner Acquiring di Revolut, “La popolarità dei QR code è in aumento perché questo metodo di pagamento è veloce, facile e consente alle persone di effettuare pagamenti a distanza, sempre più importanti durante la pandemia globale. Abbiamo eliminato la necessità di disporre di dispositivi o hardware aggiuntivi, tutto ciò che gli esercenti devono fare è utilizzare la loro app Revolut Business e mostrare ai clienti il QR code per accettare subito i pagamenti in tempo reale grazie a questo metodo efficiente e senza alcun contatto”.  La soluzione è già disponibile nei seguenti Paesi: Italia, Regno Unito, Austria, Belgio, Francia, Danimarca, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Slovacchia e Slovenia.

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