Piero Todorovich
Il 7 gennaio 2014 l’European Payments Council (EPC) che rappresenta le banche europee per le tematiche concernenti i pagamenti, insieme al Cards Stakeholders Group (CSG), hanno rilasciato la versione 7.0 dei requisiti per il Single Euro Payments Area (SEPA) Cards Standardisation Volume (SCS Volume 7.0). Il set di documenti proposto, definisce un insieme di standard che devono essere rispettati per garantire interoperabilità e scalabilità alle nuove infrastrutture di carte e terminali SEPA compliant.
Il Volume 7.0 non stabilisce nuove specifiche, ma prescrive sia dal punto di vista funzionale sia della sicurezza i requisiti necessari, facendo riferimento a standard internazionali e aperti esistenti, fissati da enti quali ISO (International Organization for Standardization), EMVCo (al momento Europay, MasterCard e Visa) e PCI SCC (Payment Card Industry Security Standards Council). La versione 7.0 costituisce una major release che raccoglie i contributi della pluralità di soggetti che operano nell’area dei pagamenti con carte.
Ai nostri microfoni, ce ne aveva già parlato Ugo Bechis, Co-Chair del Cards Stakeholders Group, in un’intrevista del 5 dicembre 2013 durante l’evento ABI CARTE.
Creato nel 2009, il CSG rappresenta i retailer, i vendor, i processor e i circuiti di carte; in un’attività congiunta all’EPC, cura la definizione e l’aggiornamento degli SCS Volume, impegnandosi nei programmi di standardizzazione, che contribuiscono alla creazione di un ambiente di pagamento con più alti livelli di sicurezza, efficienza e ricchezza funzionale, indipendentemente dal circuito usato. La versione 7.0 dell’SCS Volume aggiorna la 6.5, pubblicata nello scorso giugno 2013 ed è frutto dell’elaborazione di oltre 2.000 suggerimenti raccolti.
I sei libri che costituiscono il corpo dell’SCS Volume coprono l’intero set dei requisiti applicabili alle transazioni face-toface con carte. Permetteranno agli operatori di avviare le implementazioni dei nuovi servizi, potendo contare su un periodo minimo di validità delle specifiche fissato in tre anni. Fino quindi al prossimo gennaio 2017 tutti i sistemi per le transazioni card-present dovranno essere conformi con i requisiti specificati dal nuovo Volume 7.0.