redazione
Competenze e formazione come vantaggio competitivo. Per SIA si tratta non solo di una convinzione ma di una strategia che caratterizza l’azienda sia dal punto di vista dello sviluppo interno sia della partecipazione alla creazione di un ecosistema sempre più orientato alla diffusione di competenze, in particolare nell’ambito digitale. In questo senso si colloca la decisione della società di entrare nel capitale sociale del MIP Politecnico di Milano con una quota del 3,17% attraverso una operazione che porta a 20 il numero di aziende e istituzioni nazionali e multinazionali che compongono l’assetto societario del MIP.
SIA è il terzo nuovo socio per il MIP dall’inizio del 2016 e segue gli ingressi di Microsoft e di Whirpool e rappresenta una decisione che si colloca nel solco di una collaborazione su progetti strategici tra la società e la business school sui temi dell’innovazione e dello sviluppo internazionale.
Andrea Sianesi, dean del MIP ha affermato che anche questo ingresso conferma la strategia del MIP basata sulla vicinanza alle aziende e al mondo del business ed è nello stesso tempo anche un riconoscimento per la qualità delle attività di formazione e dei progetti inerenti il Project Management e non solo. Il MIP poi – conclude Sianesi – sta fortemente investendo nella direzione dello Smart Learning: con un portafoglio di prodotti ed attività di formazione per individui ed imprese che sfruttano le potenzialità offerte dalle tecnologie digitali».
La collaborazione tra MIP e SIA è anche orientata allo sviluppo di nuovi progetti formativi finalizzati alla creazione di profili professionali di alto livello, in grado di competere a livello nazionale e internazionale».
A sua volta Paolo Ghia, Direttore Human Resources and Organization di SIA ha rilevato che il MIP esprime una eccellenza nella ricerca e nella formazione allineati ai principi di SIA e in particolare il carattere di internazionalità del MIP costituisce un punto importante di sviluppo coerente con la vocazione internazionale di SIA.
SIA entra così nel capitale sociale del MIP Politecnico di Milano dunque con Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, BIP Business Integration Partners, Bticino, Danieli & C. Officine Meccaniche, Edison, ENI Corporate University, Fiat Chrysler Automobiles-Magneti Marelli, Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti, IBM Italia, Italtel, Luxottica, Microsoft Italia, OTB, Pirelli & C., Politecnico di Milano, Snam, Telecom Italia, Vodafone, Whirlpool.
Il MIP Politecnico di Milano nasce nel 1979 nella forma di Consorzio fra il Politecnico di Milano e alcune imprese e istituzioni, per lo sviluppo della formazione manageriale. Nel tempo è poi diventata una Società Consortile per Azioni senza fine di lucro con un assetto societario costituito appunto da 20 aziende e istituzioni nazionali e multinazionali.
Gruppo SIA porta in MIP la sua storia e le sue competenze nella ideazione, realizzazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici dedicati alle Istituzioni Finanziarie, Banche Centrali, Imprese e Pubbliche Amministrazioni, con una forte specializzazione nel mondo dei pagamenti digitali, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali. Ma SIA, come accennato porta anche una forte vocazione alla internazionalizzazione. La società eroga infatti servizi in oltre 40 paese e si compone di sette società: la capogruppo SIA, le italiane Emmecom (applicazioni innovative di rete per banche e imprese), Pi4Pay (servizi di incasso e pagamento evoluti), TSP (servizi di front-end per aziende e PA) e Ubiq (soluzioni tecnologiche innovative per il marketing), Perago in Sudafrica e SIA Central Europe in Ungheria.