L’87% dei decisori nel campo del retail è ben consapevole dell’importanza di un software che si integri end to end e in cloud nella catena del valore. Così i retailer più avveduti, che sono concentrati sulla customer centricity, sulla digital consumer Supply chain, su tecnologie di distribuzione più intelligenti e sulla monetizzazione che può scaturire da nuove offerte per i clienti, hanno intrapreso con decisione il proprio percorso di trasformazione digitale, tanto che per l’81% di colo che sono più avanti questo può considerarsi ormai concluso. Questo non mette però fine agli investimenti: i retailer più portati all’innovazione infatti prevedono di continuare a puntare e a destinare risorse a marketing, customer engagement, vendite, commercio, catena di approvvigionamento e merchandising.
Sono i dati che emergono dallo studio “Emerging opportunities to depili industry processor in the Cloud”, realizzato da Forrester Consulting per Sap a fine 2018, e presentato a New York durante Nrf 2019, il più grande salone mondiale dedicato l mondo del retail, con oltre 37mila partecipanti e 700 espositori. La ricerca ha coinvolto 135 executives nel campo del retail, indagando su quale fosse la loro predisposizione a sviluppare una strategia cloud.
“I retailer che cercano di capire e connettersi meglio con i propri clienti, fornitori e partner occupano una posizione unica per trarre beneficio dalle soluzioni cloud – commenta Lori Mitchell-Keller, co-president of Sap Industries – Questo studio evidenzia come i rivenditori considerino il cloud un fattore chiave per le loro priorità digitali e sono disposti a investire di più nella ‘nuvola’ per supportare processi di business come infrastrutture, ricerca e sviluppo, commercio e vendite. Questo cambiamento non solo permetterà ai retailer di avvisare il proprio percorso per diventare un’organizzazione più intelligente, ma migliorerà anche la soddisfazione in termini di business”.
Ma quali sono le tecnologie individuate dai diretti interessati per portare a compimento nel modo migliore la loro trasformazione digitale? Si parte dall’Internet of Things, considerato una priorità dall’88% del campione, poi gli analytics in tempo reale (86%) e il machine learning (84%). Per il 92% degli intervistati, in ogni caso, lo spostamento di processi end-to-end o di business verso un cloud di settore migliorerebbe la loro capacità di trasformare in modo digitale l’intero ecosistema. Tra i vantaggi più importanti abilitati dalla digital transformation il campione intervistato da Forrester cita il miglioramento nell’erogazione dei servizi e dell’efficacia, i vantaggi competitivi, e le nuove opportunità che derivano dall’integrazione del cloud con il proprio ecosistema.