Pax Italia: la relazione merchant-cliente è il centro del processo di pagamento

La recente edizione del Salone dei Pagamenti ha visto PAX Italia presentare nuovi terminali, basati sul sistema operativo Android, capaci di migliorare l’esperienza di acquisto dei consumatori finali

Pubblicato il 15 Nov 2019

paxitaliabis

In che direzione sta andando il mondo dei Pagamenti elettronici? Questa è stata la domanda principale del Salone dei pagamenti 2019 di Milano che ha da poco chiuso i battenti, con numeri record e una cospicua presenza di visitatori ed operatori del settore. Uno dei protagonisti di questa edizione è stato sicuramente PAX Italia, sussidiaria di PAX Global Technology, ovvero uno dei più importanti vendor di terminali EFT-POS a livello mondiale, con un portafoglio amplio e negli ultimi anni caratterizzato dalla proposta di devices innovativi basati sul sistema operativo Android.

Il pagamento come atto sociale

Alla domanda che è aleggiata nel corso della tre giorni milanese, PAX Italia sembra avere una risposta estremamente chiara, come dimostra peraltro l’evoluzione della sua proposta di mercato. Come racconta Marco Rizzoli, CEO di PAX Italia: “Siamo convinti che il pagamento sia un atto prettamente sociale. Le innovazioni che portiamo al mercato non sono solo di natura tecnologica, ma cercano piuttosto di sposare un cambio di focus e paradigma, dalla transazione in sé verso la relazione. Siamo infatti convinti che prima debba venire l’esperienza di acquisto del cliente e soltanto in un secondo momento l’operazione di pagamento vera e propria. La sfida è anche quella di modificare il percepito attuale di una parte dei merchant, che ancora oggi tendono a vedere il pagamento elettronico come un sovraccosto. I nostri nuovi dispositivi Android, al contrario, sono degli strumenti capaci di agevolare e migliorare l’esperienza di acquisto dei consumatori che, soltanto alla fine, ricomprendono anche la parte di pagamento vera e propria. Agevolando e favorendo così l’interazione tra esercente e consumatore”.

Le nuove soluzioni di PAX Italia

Le novità di PAX Italia che possono favorire una svolta di questo tipo interessano diverse famiglie di dispositivi rivolti all’intera platea dei merchant: innanzitutto è stata incrementata la linea di SmartPOS e SmartECR basati su sistema operativo Android, ma sono anche stati presentati dei veri e propri nuovi cluster. Uno di questi è lo SmartPhone di pagamento, un dispositivo mobile che si rivolge a merchant che lavorano in mobilità o che hanno bisogno di soluzioni flessibili da utilizzare quotidianamente a supporto del loro core business.
Più orientato verso i touch point relazionali è invece un altro cluster annunciato al Salone, quello dei Tablet di pagamento. Un’altra novità riguarda i chioschi, sempre basati su sistema operativo Android: si tratta di devices simili a quelli che normalmente si vedono nei fast food ma con la funzionalità di pagamento già integrata, che permettono ad esempio agli utenti di sfogliare un catalogo e selezionare un carrello proprio come se si fosse davanti a un pc.

La scommessa sui POS Unattended

Sempre con l’intento di passare da un concetto di transazione a uno di relazione PAX Italia scommette anche sui POS Unattended, ossia quegli apparecchi che vengono tipicamente utilizzati nelle vending machine automatiche o nel mondo dei trasporti. “Si tratta di un ambito che presidiavamo anche nel passato, ma grazie all’OS Android abbiamo potuto sviluppare anche la componente relazionale. Si vuole ad esempio acquistare il biglietto del treno in un totem? Il terminale non si limita a permetterci di effettuare il pagamento, ma consente di esplorare l’intera offerta dei trasporti e delle altre aree ad essa collegate in una logica di esperienza complessiva di acquisto. Abbiamo insomma dimostrato come i nostri terminali siano in grado di abilitare tutta una nuova serie di servizi, funzioni e modalità di pagamento aggiuntive rispetto alle tradizionali”, evidenzia Marco Rizzoli. Al Salone dei Pagamenti PAX Italia ha contribuito anche ad alimentare il dibattito intorno all’evoluzione del mondo dei pagamenti attraverso l’organizzazione di un apposito workshop dedicato alla rivoluzione degli SmartPOS, che ha visto l’esposizione delle case history dei propri partner (SIA, Banca 5, Goappified, Edenred Italia), sempre improntate sulla centralità dell’esperienza utente nel processo di acquisto.

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